Caserta. Nel Consiglio Comunale odierno, richiesto e voluto fortemente da Fratelli d’Italia, si è discusso del project financing che ha legato da agosto 2023 il Comune di Caserta e la r.t.i., facente capo alla società KCITY, per ben 20 anni.
Un’infinità di tempo per un valore della concessione pari addirittura a 39 milioni di euro. Basti pensare che KCITY percepirà il 68,90% degli incassi comunali per il servizio di parcheggio a pagamento ed il 54,90% degli incassi relativi alle violazioni delle norme del Codice della Strada. In pratica, KCITY è diventato il socio di maggioranza dell’ente.
Nel frattempo, già nei primi mesi, si è partiti con il piede sbagliato: tanti i disservizi segnalati dai cittadini, che oggi ho portato all’attenzione in aula: dalla prima ora non frazionata al mancato ripristino di tanti stalli, dalle macchinette non funzionanti all’erronea ripartizione dei colori degli stalli per passare ai tanti servizi addirittura ancora non attivi, oltre il 50% di quelli previsti.
Un’altra notizia clamorosa riguarda il tempo lasciato al concessionario per la realizzazione di quanto previsto da contratto, cioè 18 mesi. In pratica, un anno e mezzo in cui il concessionario, senza poter essere sanzionato per le inadempienze, avrà modo di andare a regime. Un’infinità! Il risultato: il Comune ne uscirà con le ossa rotte e a farne le spese saranno sempre e solo i casertani.