Castel Volturno. “Non c’è bene più prezioso della libertà, lotto ogni giorno per la libertà e non la baratterò mai con null’altro. Non mi sono mai piaciute le etichette, il mio è un impegno per il bene comune con un approccio aperto e collaborativo con le forze politiche locali, ma ciò che tengo a sottolineare è che sono una cittadina di Castel Volturno, che ha a cuore il futuro della propria comunità e che si impegna a dare un volto nuovo a questa terra”.
Queste sono le parole di Anastasia Petrella, candidata sindaco alle prossime elezioni amministrative di sabato 8 e domenica 9 giugno, che ha deciso di fare chiarezza sulla sua posizione, aprendo le porte della propria coalizione a tutte quelle forze sane che hanno come obiettivo quello di rendere sempre più accogliente, sicura e inclusiva la città di Castel Volturno.
Anastasia Petrella è figlia di un territorio che le ha regalato i momenti più belli della sua vita. “In queste ultime settimane ho ricevuto tantissimi attestati di stima che mi rendono orgogliosa di essere la portavoce di una comunità che vuole cambiare. Adesso è arrivato il momento, continuando a donare tutta me stessa, di costruire un futuro che sia degno dei nostri sogni. Le linee programmatiche saranno partecipate e condivise da tutte le altre forze politiche della nostra coalizione, nessuna gerarchia, solo tanta collaborazione. Siamo pronti ad accogliere con entusiasmo tutti coloro che vorranno esporre le idee, che ci consentiranno di rilanciare la nostra amata terra”, ha dichiarato la candidata sindaco.
Ha incantato tutti quanti a Miss Italia, ma ora è pronta a prendersi la tv…
Se sei alla ricerca di un lavoro punta sulle 3 professioni che ti sveleremo in…
Sorpresa a Uomini e Donne, Alessio Pecorelli lascia il programma: ecco perché il tronista ha…
Non solo tredicesima: i pensionati hanno diritto ad un doppio aumento sull'assegno di dicembre. Il…
Ragazzi che si pestano o si ammazzano per futili motivi, ecco l'ennesimo episodio. E ora…
Carlo Conti ha ricevuto un appello da parte da un veterano della musica che dopo…