Caserta. In occasione della Giornata internazionale della Donna, il giorno 9 marzo si è tenuto l’evento “Pari Opportunità, pari Libertà” organizzato dal dipartimento cittadino Pari Opportunità di Fratelli d’Italia di Caserta.
Alla presenza dei vertici del partito si è discusso del delicato ruolo della donna in ambito sociale, civile, professionale, ripercorrendo le tappe più significative della sua emancipazione dagli stereotipi legati al genere.
Il Presidente del dipartimento, la Prof.ssa Maddalena Corvino afferma: “Oggi abbiamo voluto celebrare la giornata internazionale della donna con una tavola rotonda per ripercorrere e testimoniare le conquiste fatte fino ad oggi. L’impegno principale del Governo riguarda le donne lavoratrici spesso costrette a scegliere tra due realizzazioni antitetiche: la maternità o la carriera.”
Continua Eliana Colamatteo, Presidente Gioventù Nazionale di Caserta: “In qualità di primo Premier donna, Giorgia Meloni ha sicuramente frantumato quel tetto di cristallo che per troppo tempo ha limitato la condizione femminile. Diverse sono le misure introdotte nella Legge di Bilancio 2024 in tema di pari opportunità e contrasto alla violenza di genere, ma ancora molta strada c’è da percorrere”.
“Al di là degli slogan demagogici è necessario lavorare concretamente per la effettiva rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono la realizzazione di un’effettiva parità di genere,” – afferma l’avv. Maria Orlando, consigliere del COA di SMCV e Dirigente provinciale del partito -“garantendo alle donne le stesse possibilità di affermazione e gli stessi obiettivi professionali ed economici degli uomini, favorendo un equilibrio tra responsabilità familiari e professionali.”
Si è ragionato poi sui prossimi obiettivi da perseguire, nella piena consapevolezza che la lotta per la parità non è ancora vinta. Alla tavola rotonda hanno preso parte l’On. M. Cerreto, l’On. A. Piscitelli, i consiglieri comunali di Caserta avv. P. Santonastaso e P. Napoletano, gli amministratori avv. A. Boggia, avv. I. Nuzzo e avv. F. Zarone, i dirigenti del partito.