Caserta. “In piazza a Caserta, insieme ai lavoratori di Softlab S.p.A., che hanno perso il posto di lavoro e che attendono molte spettanze arretrate. Una bolgia sociale per il territorio casertano, in una vicenda molto complessa legata alla crisi di Jabil.
È una vergogna che ancora nell’era attuale vi siano imprenditori “predatori”, che arrivano sui territori con l’unico obbiettivo di speculare, prendendo gli incentivi statali e scaricando tutto e tutti una volta terminati.
Senza lavoro non c’è dignità. Non c’è speranza per un territorio che rischia la desertificazione sociale. Un territorio che pochi giorni fa ha perso un suo figlio in fabbrica. Tutta la politica deve sentirsi coinvolta e richiamata direttamente: questa storia ci riguarda tutti. Questi lavoratori non possono essere lasciati soli.”. – Lo ha dichiarato il Vicepresidente del Gruppo M5S alla Camera dei deputati Agostino Santillo.