Caserta. Amara sorpresa per tanti cittadini casertani questa mattina che al risveglio hanno dovuto prendere atto di un’altra delle tante scellerate decisioni alle quali ormai in città ci hanno abituato.
Nuove strisce blu, infatti, sono comparse lungo Via Tenga a San Leucio. Un tratto di strada che ormai da tempo è al centro delle polemiche per la disposizione dei parcheggi sulla carreggiata da un tratto e di paletti dissuasori lungo il tratto opposto che, nonostante l’intenzione di migliorare la viabilità, avevano di fatti comportato una notevole riduzione della carreggiata stessa e della possibilità di parcheggiare, motivo per il quale residenti e commercianti, anche tramite petizione, avevano già lamentato i notevoli disagi che queste situazioni gli stavano creando.
Ma dato che al peggio non c’è mai fine, ben si è pensato di creare anche delle strisce blu e, dunque, a pagamento. Tante sono le problematiche ataviche che riguardano detto tratto, tra manutenzione stradale, assenza di specchi stradali nei punti che ne necessiterebbero (e non sostituzione di quelli già rotti da tempo), i parcheggi stessi che limitano gran parte della carreggiata e di fatto rallentano la circolazione veicolare paralizzando San Leucio e le frazioni limitrofe, le numerose segnalazioni di furti e di atti di microcriminalità, che tutt’oggi restano irrisolti per dar spazio ad un altro scempio che resterà negli annali.
Confido in una dura presa di posizione da parte della minoranza consiliare e spero vivamente che chi di dovere torni sui propri passi. – Questo quanto lamenta Mattia Atzori, Consigliere del Forum dei Giovani di Caserta