Aversa. È il recupero dell’area Texas e la sua restituzione alla città uno degli obiettivi di Eugenia D’Angelo, candidato sindaco del movimento ‘il Basilisco’. L’ex impianto industriale abbandonato giace nel degrado senza che alcuno sforzo fosse fatto per garantirne il recupero. Il progetto di D’Angelo prevede un recupero della struttura per trasformarla in un Polo espositivo e delle Arti con la realizzazione di un auditorium-teatro e spazi per fiere ed esposizioni. Un progetto e non solo vane promesse come testimonia la candidata che precisa le coperture economiche con cui si comincerà a progettare il futuro della città a partire dai risparmi ottenuti dall’internalizzazione dei servizi comunali di raccolta rifiuti e di riscossione delle imposte.
“L’area Texas può tornare ad essere un punto strategico per la città di Aversa e per tutto il suo agro. In questa struttura oggi abbandonata e fatiscente vogliamo aprire un polo culturale delle Arti e un garantire un luogo per fiere ed esposizioni. Un luogo vivo che possa cominciare a raccontare le bellezze del nostro territorio offrendo spazi sociali ad artisti, giovani e cittadini. Un progetto che può diventare realtà rafforzando le capacità dell’ente di intercettare i finanziamenti e mettendo fine a tutte le mangiatoie inaugurate con la concessione ai privati dei servizi comunali (quasi un milione di euro di aggio per la sola riscossione dei tributi)”.
Il primo passo, però, resta l’approvazione del Piano Urbanistico Comunale e il vincolo urbanistico per l’area Texas. “In questo modo determineremo un valore certo per il complesso e porremo fine alle possibile speculazioni rendendo più facile gli interventi che realizzeremo”. Non viene escluso il coinvolgimento dei privati ma a condizione, conclude la candidata Eugenia D’Angelo, “di porre l’interesse pubblico dei cittadini al primo punto di ogni collaborazione”.