Ballottaggi: ad Aversa, Castel Volturno e Casal di Principe premiati i vincenti del primo turno

Caserta. Tutto come nelle attese ai ballottaggi effettuati nel Casertano per eleggere i sindaci dei Comuni di Aversa, Casal di Principe e Castel Volturno, dove hanno vinto i candidati risultati già in vantaggio dopo il primo turno, con Forza Italia che si è aggiudicato in pieno il “derby” interno al centrodestra.

Erano elezioni rilevanti in Comuni altrettanto importanti: ad Aversa, la storica città normanna, secondo centro più popoloso della provincia, sede di tribunale e Procura di Napoli Nord e perno di uno tra i territori più problematici d’Italia, tra criticità ambientali e di criminalità organizzata, è stato eletto sindaco con il 57,71% delle preferenze Francesco Matacena, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Napoli Nord appoggiato da Forza Italia e da diverse liste tra cui quella facente capo al consigliere regionale Giovanni Zannini (in Regione appoggia il presidente Pd De Luca). Matacena ha superato Antonio Farinaro (42,29%), candidato sostenuto da Fratelli d’Italia mentre era già uscito al primo turno il candidato unitario del centrosinistra Mauro Baldascino (ha di poco superato il 20% dei suffragi).

Forza Italia vittoriosa anche nel comune con la maggiore presenza di immigrati non regolari – si stima siano tra i 15 e i 20mila – Castel Volturno: nuovo primo cittadino è Pasquale Marrandino, ex assessore della giunta del sindaco uscente di Fratelli d’Italia Luigi Petrella (uscito di scena al primo turno), che ha preso il 51,58% dei voti contro il 48,42% di Anastasia Petrella, candidata sostenuta da Pd, Movimento Cinque Stelle e Partito socialista.

A Casal di Principe, Comune “riscattato” dalla camorra negli ultimi dieci anni sotto la guida del sindaco uscente Renato Natale, alle prese proprio in questi giorni con una nuova e preoccupante fibrillazione di quello che resta del clan dei Casalesi dopo il pentimento di Francesco “Sandokan” Schiavone, il nuovo sindaco è Ottavio Corvino, che ha superato la candidata omonima Elisabetta Corvino di pochissimo, di appena nove voti, 4058 contro 4049. Entrambi erano sostenuti da liste civiche, di ispirazione però di centrodestra, anche se Ottavio Corvino, avvocato, aveva ottenuto qualche giorno fa l’appoggio dell’ex candidata sindaca ed esponente della maggioranza Natale, ovvero Lia Caterino. Quest’ultima, insieme agli altri due candidati sindaco – Marisa Natale e Antonio Schiavone – provenienti dalla maggioranza di centrosinistra che aveva sostenuto per due mandati Natale, sono usciti al primo turno, dilapidando il positivo patrimonio politico-ammnistrativo faticosamente costruito dal sindaco uscente.

Gestione cookie