Sessa Aurunca. “Questa è una giornata importante, perché parliamo della realizzazione di un ospedale all’avanguardia in Italia e con funzioni importanti, con 200 posti letto e un investimento di oltre 110 milioni di euro, che alla fine saranno 130. Un ospedale che voglio inaugurare, toccando ferro”.
Con un riferimento neanche troppo velato a un possibile terzo mandato, e senza rinunciare al gesto scaramantico del corno cacciato dalla tasca, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca “benedice” così a Sessa Aurunca, “roccaforte” del presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, il nuovo ospedale che nascerà nel comune del Casertano. I lavori devono ancora iniziare e non termineranno nel 2025, quando scadrà il secondo mandato di De Luca; che però conta di esserci all’inaugurazione.
“Consentitemi di dire con orgoglio – aggiunge colloquiando con la gremita platea del cinema in cui è stata organizzata la presentazione del nuovo nosocomio dell’Asl – che questo ospedale a Sessa Aurunca non lo avremmo avuto neanche nel 3000 senza il nostro impegno. E comunque era doveroso farlo”.
Poi il governatore conclude con – “Per la sanità prevediamo altri interventi nel Casertano. Per Capua e Santa Maria Capua Vetere prevediamo l’accorpamento in un unico ospedale. Altri interventi saranno effettuati a Maddaloni e Aversa, e all’ex Opg. Senza dimenticare il Policlinico di Caserta, per il quale la Regione ha rimesso altri 50milioni di euro dopo il blocco dei lavori”.