Casal di Principe. Renato Natale: le vittime delle estorsioni denuncino. “Bisogna stroncare sul nascere qualsiasi tentativo di riorganizzare o organizzare attività criminali che ripugnano alla stragrande maggioranza dei cittadini della nostra terra. Per questo ringraziamo il giudice Gratteri e l’Arma dei Carabinieri ma soprattutto invitiamo le vittime delle attività estorsive a denunciare”. È quanto afferma l’ex sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, protagonista del riscatto dalla camorra del comune casertano, in relazione all’indagine della Procura di Napoli (Direzione Distrettuale Antimafia) e dei Carabinieri di Caserta che ieri ha portato all’arresto di 35 persone.
L’inchiesta ha nuovamente smantellato il clan Picca – Di Martino, attivo tra i comuni casertani di Carinaro e Teverola, al confine con Napoli; un clan “rivitalizzato” dal boss 67enne Aldo Picca, dopo la sua scarcerazione nel 2023, a suon di estorsioni a tappeto a commercianti e imprenditori.
“È necessario – ribadisce Natale – che le vittime collaborino con le forze dell’ordine e con la magistratura. Possono farlo anche con l’aiuto delle associazioni antiracket, in grado di fornire anche un supporto legale e un accompagnamento in tutte le fasi di denuncia e testimonianza” conclude l’ex primo cittadino.