Si è svolto oggi nella sede di Caserta del Polo di Ricerca Cardiovascolare della Mediterranea, struttura ospedaliera ad alta specialità di Napoli, il convegno dal titolo “Progetto Nutrizione Mediterranea”.
Il convegno, articolato in due sessioni, ha sottolineato il grande lavoro di ricerca del Mediterranea Cardiocentro che, in questo appuntamento presenta un progetto triennale di ricerca che mira a valutare l’influenza della nutrizione e, in particolare, della dieta mediterranea, ricca di agenti antiossidanti (polifenoli), nella prevenzione del rischio cardiovascolare. “Parte da qui – spiega il Direttore Scientifico del MCC, il Professor Luigi Chiariello – il nostro lavoro, che studia campioni di siero e plasma dei pazienti reclutati, a cui sarà valutato, mediante marker specifici, l’attivazione piastrinica e lo stress ossidativo. La ricerca, che si svolgerà nei laboratori del Polo di Ricerca Cardiovascolare del Mediterranea Cardiocentro, sarà coordinata dal Prof. Francesco Violi, con il contributo di specialisti cardiologi, epidemiologi, gerontologi, fisiopatologi cardiovascolari, specializzandi e studenti”.
“Le malattie cardiovascolari – ha spiegato nel corso del convegno il Professor Violi – rappresentano la maggiore causa di mortalità e morbilità nelle società sviluppate e l’aterosclerosi è alla base del meccanismo fisiopatologico che le determina. Le piastrine, favorendo l’occlusione acuta delle arterie, svolgono un ruolo fondamentale nel processo atero-trombotico. Lo stress ossidativo è un altro importante attore nel determinare la progressione dell’aterosclerosi, favorendo l’attivazione piastrinica”.
Al convegno hanno preso parte come moderatori il Prof. Giuseppe Paolisso dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, la Prof.ssa Maria Rosaria Rizzo della stessa Università, il Prof. Ciro Indolfi, Università Magna Grecia Catanzaro, Prof. Raffaele Morfella dell’ Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Le relazioni sono state svolte dal Prof. Pasquale Pignatelli, Prof.ssa Licia Iacoviello, Prof. Francesco Violi e il Prof. Roberto Carnevale. Ad introdurre i lavori e ad accompagnare i presenti in visita ai laboratori il Prof. Luigi Chiariello e il Prof. Giuseppe Paolisso.