Il ministro della Salute Roberto Speranza sarà oggi a Napoli, alle ore 15, presso la sede dell’Ordine di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta delle professioni sanitarie dei Tecnici sanitari di Radiologia e delle Professioni sanitarie Tecniche della riabilitazione e prevenzione. L’appuntamento è al Centro direzionale, presso l’Isola A2.
“Com’è noto una settimana fa – avverte il presidente dell’Ordine Franco Ascolese – il ministro Speranza ha firmato l’atto finale che dà vita a un nuovo Ordine dei Fisioterapisti che finora hanno fatto parte del nostro sodalizio delle 19 professioni sanitarie. Una strada prevista dalle norme e che consente a chi ha una folta rappresentatività (più di 50 mila iscritti), come appunto i Fisioterapisti italiani, di assurgere all’autonomia ordinistica”.
Un atto previsto dalla legge 3 del 2018, varata dall’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, nell’ambito della riforma degli Ordini delle professioni sanitarie.
“Come ha giustamente detto Speranza gli anni della pandemia hanno dimostrato che serve investire sulle donne e gli uomini della Sanità italiana – aggiunge Ascolese – mantenere i finanziamenti sopra il 7 per cento rispetto a quello che abbiamo come Pil. Abbiamo bisogno oggi di investire sul personale del Servizio sanitario e siamo una leva essenziale nell’impianto di servizi, mura e tecnologie del Pnrr che punta sulle cure di prossimità e sulla sostenibilità del nostro servizio sanitario, pubblico, universalista e unitario.
Continuiamo ad essere convinti della utilità e necessità della massima integrazione e u unitarietà delle professioni sa Italie tutte pur nei distinguo delle prerogative professionali. Le professioni sanitarie hanno infatti forza e ragione d’essere in virtù della loro unità. Stare insieme è difficile ma abbiamo dimostrato in questi quattro anni che il processo può essere costruttivo. La sintesi è una ricchezza utile ai pazienti. Una base su cui costruire il cammino comune che ci vedrà ancora uniti e remare nella stessa direzione”. Tutta l’area della riabilitazione con le altre professioni rappresentate, resta nell’Ordine presieduto in Campania da Franco Ascolese.