Si avvicina la fatidica data del 29 settembre, giorno dell’annunciata manifestazione, organizzata e promossa dal movimento politico “Riscossa di Maddaloni”, per chiedere il ritorno dei reparti ordinari all’ospedale calatino, bloccato da più due anni come centro covid. Per questo motivo oggi, il movimento ha diffuso un appello a tutti i cittadini maddalonesi.
“Nel giorno della festività del nostro Santo Patrono, noi di “Riscossa di Maddaloni” saremo sul campo per difendere il diritto alla salute dei nostri concittadini. Da più di due anni, a causa della pandemia, ci troviamo costretti ad assistere al blocco del nostro ospedale, delegato ancora oggi a svolgere le funzioni di centro covid. Questa situazione si è ripercossa immediatamente sulla qualità dei servizi sanitari.
A causa dell’aumento dell’utenza, gli ospedali di Caserta e Marcianise, costretti a sopperire alla chiusura del nosocomio maddalonese, si sono congestionati. Medici e personale sanitario si sono trovati ad affrontare una degenerazione caotica del sistema con notevoli ripercussioni sulla tempistica e sulla gestione degli interventi con notevole danno ai pazienti.
Se ad inizio pandemia, il popolo e le istituzioni maddalonesi, con grande senso civico e umano, accettarono il cambio di destinazione del nostro ospedale, oggi è arrivato il momento di riprenderci quello che ci continua ad essere negato senza alcuna motivazione logica. Per questo “Riscossa di Maddaloni” il 29 settembre sarà in prima linea, fuori ai cancelli del nostro ospedale, per chiedere il ripristino di un servizio che non tocca solo i maddalonesi, ma anche gli abitanti dell’intera Valle di Suessola. Vogliamo la sospensione immediata del centro covid ed il ripristino dei reparti ordinari come medicina e pneumologia, chirurgia, ortopedia e traumatologia, otorinolaringoiatria, oculistica, radiologia, laboratorio analisi e pronto soccorso, oltre ai vari e numerosi ambulatori.
E’ una battaglia trasversale che abbiamo intrapreso e continueremo a portare avanti nell’interesse del nostro territorio. Abbiamo già ricevuto rassicurazioni sulla presenza del sindaco Andrea De Filippo e del consigliere regionale Vincenzo Santangelo. Siamo convinti al tempo stesso però di trovare al nostro fianco tutte le altre forze politiche dell’intero Consiglio Comunale che saremo felici di accogliere e con cui avremo il piacere di manifestare.
Le parole stanno a zero. E’ il momento di concretizzare la volontà cittadina e di dimostrare che ci sono istituzioni, movimenti politici, rappresentanti della società civile e semplici cittadini che fanno fronte comune per raggiungere il medesimo obiettivo. E’ giunto il momento del coraggio e del sacrificio. Chi ama Maddaloni il 29 settembre sarà sicuramente al nostro fianco, ora o mai più!”.