Caserta. “Confermata la notevole diminuzione dell’incidenza e della prevalenza della malattia in provincia di Caserta, così come la netta diminuzione dei capi abbattuti“. È quanto si legge in una nota trasmessa dalla Regione Campania al termine di una riunione operativa, convocata dal governatore Vincenzo De Luca e che si è svolta a Palazzo Santa Lucia, con le associazioni del settore, per “confermare i risultati positivi del Piano per l’eradicazione della brucellosi e definire ulteriori iniziative in difesa della filiera bufalina, con particolare riferimento all’area casertana“.
Hanno partecipato il commissario straordinario per il superamento dell’emergenza connessa all’eradicazione delle malattie infettive delle specie bufaline e bovine, il generale Luigi Cortellessa, l’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Caputo e il direttore dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno Antonio Limone.
“Si proseguirà – assicurano da Santa Lucia – con la costante azione di ascolto degli allevatori, con lo snellimento e velocizzazione degli indennizzi e nelle bonifiche”.
Inoltre, d’intesa con De Luca, il commissario ha inviato la richiesta al ministero della Salute per una valutazione sulla possibilità di allargare la somministrazione dei vaccini oltre i 6 mesi di vita dei vitelli, fino a 12 mesi. È stato infine richiesto al ministero l’autocontrollo nelle aziende con veterinari convenzionati e l’applicazione dei test Sar.