Aversa. Il paziente reumatologico è un paziente complesso che necessita di un approccio multidisciplinare nella gestione della sua patologia dal punto di vista diagnostico, ma soprattutto dal punto di vista terapeutico. Oggi sono disponibili farmaci innovativi per le patologie reumatologiche, ma è comune l’impiego di altri farmaci per le patologie che coesistono. È importante perciò conoscere e gestire la politerapia.
Le figure mediche chiamate in causa sono diverse in relazione alla patologia da trattare, ma il comune denominatore è senz’altro il Medico di Medicina Generale, che ha il compito di mettere in relazione tutti gli specialisti che concorrono alla multidisciplinarietà della gestione del paziente reumatologico.
L’approccio medico tuttavia non è sufficiente a garantire al paziente una buona qualità della vita, a questo concorrono i corretti stili di vita, alimentazione e attività fisica, che opportunamente e correttamente applicati favoriscono il miglioramento dello stato di salute del paziente o prevengono malattie in cui la nutrizione e il movimento assicurano il buon funzionamento metabolico e muscolo-scheletrico.
Nasce perciò, il prossimo 13 ottobre, ad Aversa “Il Primo incontro di Reumatologia”, in collaborazione con il Comune, un’iniziativa di prevenzione della durata di due giorni, rivolta alla popolazione di Aversa e di formazione ai medici del territorio. Due giornate quindi, dedicate alla divulgazione delle informazioni sulle patologie reumatologiche e all’offerta di esami clinici gratuiti per lo screening di Artrite Reumatoide, Osteoporosi, Connettiviti, Diabete.
“Incontri di Reumatologia ad Aversa”, un percorso diagnostico per pazienti e un percorso formativo per i medici, strutturati dalla Professoressa Giovanna Cuomo dell’Università Luigi Vanvitelli, una delle più importanti figure della reumatologia italiana, impegnata tra ricerca scientifica e gestione clinica, insegnamento e divulgazione scientifica che ha voluto definire l’iniziativa con queste sue parole:
“Un incontro con i pazienti rispetta il mio modo di pensare e di amare la mia professione. In ogni mio coinvolgimento professionale, al centro c’è il paziente. E, in questa iniziativa dedicata alla prevenzione, sono orgogliosa di prestare il mio servizio alla cittadinanza aversana, luogo in cui vivo e in cui sono nata e cresciuta. Ringrazio in particolar modo il Sindaco che ha condiviso con me l’idea e, assieme, promosso questo evento e ringrazio tutte le associazioni che parteciperanno.
Le malattie reumatiche non riguardano solo i “reumatismi” o un particolare settore della popolazione, tutti ne possono soffrire a qualsiasi età. Sono malattie autoimmuni croniche, infiammatorie e invalidanti, se non diagnosticate in tempo. Il nostro scopo è quindi fare informazione e formazione sulla diagnosi precoce, inoltre è di fondamentale importanza la divulgazione dei corretti stili di vita: sana alimentazione, approccio fisioterapico, salute fisica, igiene orale e salute mentale.
Mi auguro che popolazione e pazienti intervengano in gran numero per poter aggiungere a una vittoria professionale, la vittoria di tutti: pazienti, associazioni, e cittadinanza tutta”.
Anche il sindaco Alfonso Golia che ha accolto immediatamente e con favore la proposta, intervistato sull’evento ha dichiarato: “E’ un’iniziativa di grande spessore che va incontro alle necessità di migliorare la qualità di vita della popolazione. La salute della nostra comunità è un impegno che ho preso singolarmente e collettivamente con tutta la giunta fin dall’inizio del nostro mandato e questa iniziativa dimostra che le istituzioni locali si prendono cura del benessere dei cittadini di Aversa. La prevenzione poi, è la chiave per una vita sana. Offrire esami clinici gratuiti per lo screening di patologie come l’Artrite Reumatoide, l’Osteoporosi e le Connettiviti è un passo avanti nella promozione della salute”.
Alla promozione e alla realizzazione dell’evento ha collaborato attivamente anche la consigliera Federica Turco che ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La salute è un bene prezioso, e questa iniziativa offre alla comunità di Aversa l’opportunità di accedere a informazioni vitali sulla prevenzione delle patologie reumatologiche. Anche la formazione dei medici locali è fondamentale per garantire diagnosi accurate e cure tempestive. Questa iniziativa contribuirà a migliorare la qualità dell’assistenza medica nella nostra città. La prevenzione è un investimento nel futuro. Promuovere la salute oggi significa ridurre il carico di malattie croniche nel nostro territorio e migliorare la qualità della vita per tutti”.
L’intera città di Aversa contribuirà a realizzare questo evento per sensibilizzare le persone a “prendersi cura di se stesse” conoscendo quali sono i campanelli d’allarme per queste patologie, quali meccanismi di prevenzione mettere in atto. Parteciperanno attivamente all’iniziativa i ragazzi del Liceo scientifico Fermi per aiutare i pazienti a orientarsi nei vari percorsi e le associazioni Lega Italiana Sclerosi Sistemica, Associazione Malattie Reumatiche Croniche – AMAREC- Associazione ARTEDONNA, You Donna, Comitato Italiano Scienze Motorie, Comitato Nazionale Italiano FairPlay, per informare le persone sulle patologie e sulla attività fisica adeguata.
Un nutrito gruppo di professionisti sarà a disposizione della popolazione per rispondere alle domande e sciogliere i dubbi. Il dentista per la corretta igiene orale, lo psicologo, il fisiatra, il chinesiologo laureato in scienze motorie, ma anche diabetologi, nutrizionisti, reumatologi a sostegno di chi vuole impegnarsi per “vivere bene” con o senza patologia.
Appuntamento quindi ad Aversa il 13 e 14 ottobre prossimi, a Palazzo Rebursa, piazzetta Don Giuseppe Diana dalle ore 10.30 fino alle 20.00 con un nutrito programma di informazione, formazione e visite gratuite.
Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.aversareumatologia.it