Capua. Gli accessi vascolari nei pazienti adulti e pediatrici saranno al centro di un corso di formazione promosso dalla Casa di Cura “Villa Fiorita” di Capua e riservato a chirurghi di tutte le specializzazioni, infermieri, infermieri pediatrici, ostetriche, biologi e tecnici sanitari di laboratorio biomedico.
A curare il percorso formativo in due fasi che si svolgerà all’interno della clinica capuana a partire da domani, sabato 21 ottobre, mentre il secondo ed ultimo appuntamento è in programma sabato 2 dicembre, saranno i responsabili scientifici Silvestro Sangiovanni e Gianfranco Ferriero.
Gli accessi vascolari rappresentano un valido ausilio nel percorso di cura degli assistiti, si stima infatti che oltre il 50% degli utenti del SSN necessitano, durante il periodo di diagnosi e cura, di almeno un accesso vascolare, al fine di affrontare sia per brevi che per lunghi periodi terapie infusionali di ogni tipo, in ambito sia ospedaliero che territoriale. Tale trend è inevitabilmente in forte aumento. È necessaria, quindi, una adeguata conoscenza di tutte le tipologie di accessi venosi, sia in fase di scelta che di gestione, pena un aumento del disagio e dello stress per i pazienti e per gli operatori addetti all’assistenza.
“Villa Fiorita organizza un corso di formazione sulla tematica con lo scopo di far conoscere e migliorare la pratica clinica quotidiana relativa alla gestione degli accessi venosi a breve, medio e lungo termine (agocannule, minimidline, midline, PICC, CICC, FICC, PICC-PORT e PORT)”, spiegano la presidente del CdA, Raffaella Sibillo, e la direttrice sanitaria della clinica, Daniela Percesepe.
Al termine del corso, verranno riconosciuti n°16 crediti formativi per le professioni mediche.