Caserta. «È stato un vero successo in termini di partecipazione con aule piene di giovani ortopedici e di grandi nomi dell’ortopedia italiana e straniera, con relazioni di gran livello scientifico». Le parole dei dottori Gaetano Bruno e Achille Pellegrino, presidenti del 116esimo Congresso Internazionale della Sotimi (Società di Ortopedia e Traumatologia dell’Italia Meridionale ed Insulare), della Sato (Società Andalusa di Traumatologia ed Ortopedia) e della Somucot (Sociedad Murciana de Cirugía Ortopédica y Traumatología).
Il meeting scientifico si è tenuto a Caserta lo scorso week end. La tre giorni, ospitata al Grand Hotel Vanvitelli di San Marco Evangelista, ha avuto come temi “Le fratture esposte” e “La fragilità ossea”. Sottolinea il presidente Gaetano Bruno: «Tanti giovani, i migliori dei quali, per valore scientifico e qualità dell’esposizione dei loro lavori, sono stati premiati con corsi di perfezionamento e cadaver lab donati dalla società scientifica. Sono state promosse cultura e formazione».
Il convegno è stato aperto dai due presidenti. A loro il messaggio di buon lavoro del ministro della Salute Oreste Schillaci letto alla platea dal presidente Achille Pellegrino: «Fratture esposte e fragilità ossea sono patologie che meritano grande attenzione in considerazione del costante aumento rilevato negli ultimi anni. Ringrazio il Sotimi per il suo impegno nella promozione della ricerca e nella formazione dei professionisti».
Quindi, i saluti del prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo, dell’assessore al Diritto alla Salute del Comune di Caserta Enzo Battarra, del direttore generale dell’Asl Caserta Amedeo Blasotti, del direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” Gaetano Gubitosa. Quindi, i presidenti di Siot Alberto Momoli, Otodi Fabrizio Cortese, Sicoop Pietro Cavaliere e Sotimi Biagio Moretti. Nel corso del congresso anche un momento di commozione nel ricordo di due grandi figure dell’ortopedia scomparsi da poco. I professori Giuseppe Guida e Vittorio Monteleone. «Due illustri esponenti dell’ortopedia italiana. Luci guida per tutti gli ortopedici, ma anche maestri di vita», sottolineano i presidenti Bruno e Pellegrino.
I lavori del congresso si sono conclusi con la proclamazione del nuovo direttivo e del nuovo presidente il dottore Bruno Di Maggio, Dirigente dell’U.O.C. di Ortopedia dell’Ospedale di Piedimonte Matese
L’evento scientifico si è avvalso dei patrocini del Comune di Caserta, dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano – Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia diretta dal dottore Gaetano Bruno e dell’Asl Caserta, Ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa, Uoc Ortopedia e Traumatologia diretta dal dottore Achille Pellegrino. Il congresso ha affrontato tutte le problematiche delle fratture esposte, dal damage control alla prevenzione e cura dell’infezione, all’ortoplastica, tenendo conto delle attuali linee guida per un corretto timing, un preciso inquadramento diagnostico, un’adeguata profilassi antibiotica e antitrombotica, un’accurata e tempestiva opzione chirurgica. Quindi, è stato sottolineato che le fratture da fragilità rappresentano la manifestazione clinica più grave dell’osteoporosi e delle malattie osteo-fragilizzanti e, considerata la loro frequenza, costituiscono un problema sanitario, sociale ed economico considerevole e in progressivo aumento. Le fratture da fragilità sono l’esito di traumi a bassa energia (definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come forze equivalenti a una caduta dalla propria altezza) a carico di un osso indebolito. I lavori del 116esimo Congresso Sotimi hanno affrontato diversi argomenti: dalla scienza di base al ruolo dell’alimentazione, all’appropriatezza diagnostica, alla prevenzione, al trattamento chirurgico e farmacologico, alle tecniche riabilitative dell’avampiede.
Segreteria organizzativa del meeting scientifico Sotimi a cura di Balestra Congressi.