Da anni sentiamo “demonizzare” il colesterolo e con esso anche i cibi grassi. Ma le cose stanno davvero così? Forse non sono gli alimenti grassi il vero problema.
Da anni sentiamo puntare il dito contro il colesterolo ritenuto reo di tutti i problemi di salute come l’ostruzione delle arterie, gli ictus, gli infarti. Ma stanno davvero così le cose? In realtà la situazione è più complessa e il colesterolo non rappresenta il male assoluto, anzi.
Il colesterolo – come ha spiegato di recente alla Gazzetta la dottoressa Cristina Tomasi – svolge delle funzioni importantissime ed è uno dei “mattoncini” che costituiscono le membrane di ogni cellula. Inoltre è precursore degli ormoni – tanto nell’uomo quanto nella donna – dei sali biliari e anche della vitamina D, preziosissima per la salute delle ossa, dei denti e per le nostre difese immunitarie.
In pratica con il colesterolo al di sotto di una certa soglia si rischia moltissimo. Il colesterolo, come tutti sappiamo, si divide in colesterolo buono HDL e colesterolo cosiddetto cattivo LDL. Il primo è fondamentale per il benessere del nostro cuore. Il colesterolo è talmente fondamentale per la nostra salute che, in caso di carenza, il fegato inizia a sintetizzarlo da solo.
Certo non deve superare determinate soglie ma, al contrario di quanto tutti abbiamo sempre pensato, non sono gli alimenti grassi i più pericolosi. Anzi alcuni cibi grassi sono addirittura salutari e non devono mai essere eliminati dalla nostra dieta. Gli alimenti che, invece, dovremmo limitare sono altri.
Colesterolo: i cibi da evitare non sono i grassi
Il colesterolo è un composto fondamentale per la salute del nostro organismo e noi non potremmo mai vivere senza di esso. Se si alza troppo il colesterolo cattivo però non va bene, questo è evidente. Per mantenere un buono stato di salute non dobbiamo mettere al bando gli alimenti grassi. I cibi a cui fare attenzione sono altri.
Se hai sempre pensato che il colesterolo sia il male assoluto, sbagliavi. Come puntualizza la dottoressa Cristina Tomasi il colesterolo svolge un ruolo di primaria importanza anche per il corpo e anche per il nostro sistema nervoso. Pertanto eliminare del tutto i grassi dalla propria dieta è sbagliatissimo. Alcune vitamine come la vitamina A, la vitamina D, la E e la K non riusciremmo nemmeno ad assimilarle senza grassi.
Dunque l’olio extra vergine d’oliva, la frutta secca, l’avocado, il salmone e lo sgombro non dovrebbero mai essere tolti dalle nostre tavole. Ma, secondo l’esperta, il problema non sarebbero nemmeno i grassi animali come le uova o la carne. Il vero problema sono gli zuccheri. Gli zuccheri servono per produrre energia ma quando ne introduciamo troppi, il nostro pancreas è costretto a produrre sempre più insulina.
I livelli alti dell’ormone dell’insulina causano due disturbi: in primo luogo gli zuccheri che non verranno smaltiti si accumuleranno sotto forma di grasso, in secondo luogo il nostro corpo sarà perennemente infiammato. E un organismo infiammato è terreno fertile per tante malattie. Dunque non preoccupiamoci eccessivamente dei cibi grassi ma degli zuccheri di cui l’alimentazione moderna è decisamente troppo ricca.