Il Ministero della Salute continua a segnalare i richiami alimentari. Due prodotti ritirati si mangiano durante il pranzo di Natale, vediamo i marchi interessati.
In vista delle festività natalizie si stanno già comprando prodotti in offerta per ammortizzare il costo della spesa alimentare. Ottima strategia di risparmio ma attenzione ai richiami segnalati da produttori e Ministero della Salute.
Cosa avete pianificato di preparare per Natale? La festività più attesa dell’anno si avvicina e presto arriverà il momento delle riunioni familiari o con gli amici trascorse intorno ad un tavolo imbandito. Ogni famiglia ha le sue tradizioni e ogni Regione ha piatti tipici consigliati per accontentare tutti i palati. C’è solo l’imbarazzo della scelta considerando la quantità e la qualità del cibo italiano.
Dalle lasagne agli agnolotti, dall’arrosto ai crostacei, per non parlare dei dolci e degli antipasti, vere chicche di pranzi e cene. Tante persone hanno già iniziato ad acquistare l’occorrente per evitare gli aumenti dei prezzi dell’ultimo minuto. Strategia corretta ma attenzione ai richiami alimentari che si susseguono quasi ogni giorno e che riguardano proprio prodotti che quasi certamente si troveranno in tavola a Natale.
Doppio richiamo alimentare: non consumate questi prodotti
Un primo richiamo segnalato dal Ministero della Salute riguarda l’insalata capricciosa marchio Conad prodotta dall’azienda Santoro & Schillirò srl. Il lotto incriminato è il numero 24304 e lo stabilimento di produzione si trova a Pianoro, via del Garganelli 18 (provincia di Bologna). La confezione di vendita è da 200 grammi. Motivo del ritiro la data di scadenza errata. Sul prodotto si legge 29 dicembre 2025 mentre il termine ultimo reale è 29 dicembre 2024. Questa la data da considerare, dunque, volendo consumare il prodotto evitando conseguenze per la salute.
Insieme all’insalata russa in una tavola di Natale imbandita non può mancare il salame. Ebbene il secondo richiamo che segnaliamo riguarda proprio il salame romagnolo rustichello a marchio Zavoli Azienda Agricola. La confezione di vendita è da 300/500 grammi e il lotto interessato L4050. Lo stabilimento di produzione si trova a Saludecio, in via Pulzona 3678 (provincia di Rimini). Il termine ultimo di conservazione marzo 2025.
Il motivo del richiamo è la possibile contaminazione da salmonella, un batterio che provoca sintomi gastrointestinali (vomito, diarrea, nausea, dolori addominali con forti crampi). Mai consumare i prodotti richiamati dalla vendita, vanno riportati al punto vendita di acquisto chiedendo il rimborso della spesa. Segnaliamo, infine, un altro richiamo per mancata segnalazione di allergeni (arachidi per l’esattezza). Parliamo della torta farcita di crema al cioccolato con bignè cuore cremoso Profiteroles Bauli (lotto LT452V).