Cure termali, richiedere il rimborso in dichiarazione dei redditi, tutta la documentazione necessaria per ottenere la detrazione.
Le cure termali sono importanti da un punto sanitario e rappresentano per molti pazienti un appuntamento da non perdere. Dai trattamenti di patologie croniche o degenerative dell’apparato locomotore, di quello digerente, cutaneo, vascolare e così via, le cure termali trovano vasti terreni di applicazione.
Rientrano quindi a pieno diritto nelle cure sanitarie e come tali possono rientrare nelle spese detraibili dalla dichiarazione dei redditi. Quindi per i cittadini che si recano nelle stazioni termali presenti in molte regioni italiane è importante sapere quali documenti richiedere e conservare in vista dell’appuntamento fiscale dell’anno successivo. Vediamo quindi quali sono le documentazioni da conservare per effettuare con successo la detrazione fiscale.
Cure termali, cosa serve per la detrazione
Come accennato, le cure termali sono spese sanitarie a tutti gli effetti e quindi rispettano e osservano le regole valide per altri interventi del genere. Le spese sostenute, con l’eccezione di quelle avute per la trasferta e per il soggiorno nella località termale, risultano essere detraibili al 19 per cento.
Occorre, però, tenere a mente la franchigia pari a 129,11 euro. Infatti solo limitatamente alle spese che eccedono complessivamente questo importo. Altro elemento importante da ricordare è la necessità della prescrizione medica relativa. Infatti la detrazione è possibile solo in presenza di un prescrizione medica che dimostra il collegamento tra patologia e cura.
Ci sono poi altri documenti, oltre la prescrizione medica, da conservare e consegnare. Innanzitutto la ricevuta del ticket sanitario, se la prestazione è erogata dal Servizio sanitario nazionale (SSN). Serve poi la ricevuta che attesti spese sostenute, nel caso le cure siano prestate direttamente dal centro termale. Quindi anche se il trattamento è prestato da strutture private è naturalmente possibile avere la detrazione delle spese.
Un altro aspetto è molto importante per la regolarità di tutta la procedura. Per evitare tentativi di elusione o evasione fiscale è necessario che tutte le spese sostenute per le cure termali siano effettuate con strumenti tracciabili, in sostanza con le carte elettroniche di pagamento. Questo discorso vale tanto per le cute in strutture pubbliche, quanto in quelle private accreditate al Servizio sanitario nazionale.
Quindi ricapitolando la documentazione necessaria per la detrazione è la prescrizione medica accompagnata dalla ricevuta del ticket sanitario o dalla ricevuta per le spese nelle strutture private e accreditate. Questa si allega al modello 730, riempiendo gli appositi riquadri per la detrazione fiscale prevista.