Smartphone, con questo metodo in 3 passaggi non temo più germi e batteri: disinfettarlo è facilissimo

Tra gli oggetti più sporchi con cui si entra a contatto ogni giorno c’è lo smartphone: seguendo questa semplice routine di pulizia è possibile dire addio ai germi.

Nel corso di una giornata sono tantissimi gli oggetti con cui si entra a contatto nei vari ambienti, sia all’esterno che all’interno della propria casa. Durante il periodo del Covid è apparsa ancor più evidente l’importanza dell’igiene. I pericoli sono dietro l’angolo ogni volta che si tocca una superficie, sulla quale potrebbero concentrarsi innumerevoli tipologie di batteri e germi.

Ma qual è la più sporca di tutte? É facile identificare alcuni luoghi che, per pura intuizione, sono così contaminati da essere un vero pericolo. Uno dei primi che vengono in mente è sicuramente il bagno ed in particolar modo il WC. La tavoletta è di certo temibile dal punto di vista della pulizia, eppure esistono dei rivali molto più pericolosi e insospettabili.

Diversi studi svolti negli ultimi anni hanno dimostrato che l’oggetto più sporco con il quale si entra a contatto tutti i giorni è lo smartphone. Ad esserne responsabile naturalmente, è il contatto frequente con le dita che, unito al calore che il dispositivo sprigiona, favorisce il proliferare dei più comuni batteri.

Sono tantissime le raccomandazioni lanciate dalle case produttrici e dagli esperti di salute, che raccomandano una puntuale operazione di disinfezione. Ma qual è il modo giusto per liberare al meglio il cellulare dallo sporco senza danneggiarlo? Il metodo in 3 passaggi è semplice ed efficace.

Come disinfettare lo smartphone: il procedimento semplice e sicuro

Staphylococcus aureus, Streptococco, Escherichia coli, sono soltanto alcuni dei più comuni batteri che possono vivere sullo smartphone. É sufficiente pensare che è più sporco di qualunque WC per ricordarsi dell’importanza di una pulizia costante, che possa proteggere costantemente dal pericolo di malattie.

smartphone pulizia
Come disinfettare lo smartphone – casertanotizie.com

Non basterà però, passare la manica del proprio indumento per scongiurare ogni pericolo. Per utilizzare il cellulare in totale tranquillità, è bene stabilire una breve ma utilissima routine di pulizia da svolgere in tre passaggi. Prima di mettersi all’opera, bisognerà innanzitutto assicurarsi che le mani siano ben pulite, lavandole quindi accuratamente con acqua e sapone.

Il primo passo sarà spegnere il dispositivo, verificando che non sia collegato al caricabatterie. Dopodiché si dovranno rimuovere custodie ed eventuali accessori. Sarà fondamentale che in questa fase si inizi pulendo la stessa cover, prestando attenzione al suo materiale.

Nella maggior parte dei casi, queste sono realizzate in plastica, dunque passarla sotto l’acqua con un po’ di sapone sarà sufficiente. Nel caso in cui invece, la custodia sia di stoffa o di pelle, è preferibile optare per un panno umido.

Si passa dunque al terzo step, ossia la disinfezione vera e propria dello smartphone. Questo non dovrà chiaramente mai essere immerso nell’acqua, perciò ci si dovrà servire di un panno in microfibra leggermente inumidito (mai completamente bagnato). Dopo aver fatto una veloce ma accurata passata, si dovrà immediatamente asciugare il telefono.

Per un lavaggio più accurato, ci si può servire delle specifiche salviettine facilmente reperibili in commercio. Durante la pulizia bisogna inoltre, evitare la zona degli obiettivi delle fotocamere. Queste infatti, necessitano di un tocco più delicato. L’ideale sarà utilizzare i classici panni per gli occhiali, che evitano la comparsa di graffi ed aloni e catturano meglio la polvere.

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