Che comodo il piumone! Prima però di metterlo sul letto non dobbiamo assolutamente trascurare di fare una cosa. In caso contrario i rischi non sono pochi.
Sono tanti i motivi per acquistare un piumone. Prima di tutto per il materiale (l’imbottitura in piumino d’oca), davvero ottimo per proteggersi dal freddo invernale, Ma i vantaggi del piumone non si esauriscono certo nella sua capacità di proteggere dalle temperature rigide e garantirci un tepore e un comfort davvero fantastici.
Grazie alla sua struttura sottile e leggere, il piumone occupa relativamente poco spazio rispetto ad altre coperte invernali. In più è un prodotto davvero leggero, capace di assicurare l’isolamento termico senza pesare eccessivamente. E che dire della morbidezza del piumone e del suo potere traspirante? Per non parlare della comodità.
Rifare il letto con un piumone diventa un’operazione di una semplicità unica, senza troppi passaggi. Tuttavia la perfezione a questo mondo non esiste. Prima di mettere sul letto il piumone c’è qualcosa che dobbiamo fare ad ogni costo. Se trascuriamo questa operazione potremmo esporci a dei rischi. Ecco quello che dobbiamo sapere.
Piumone, cosa bisogna fare assolutamente prima di metterlo sul letto
C’è una cosa da non fare mai quando compriamo un piumone nuovo: metterlo subito sul letto. Prima di immergerci nel suo calore avvolgente non dobbiamo dimenticare un’operazione fondamentale: lavarlo. Il primo lavaggio infatti è fondamentale. Non è un mistero che i luoghi in cui i piumoni vengono fabbricati e confezionati non siano proprio asettici.
Senza girarci troppo intorno: è facile che sul tessuto rimangano tracce di residui indesiderati. Volete qualche nome? Polvere, coloranti di ogni genere e altre sostanze chimiche impiegate per trattare i materiali. E non si tratta semplicemente di rovinare l’odore di lenzuola pulite. In alcuni casi tutti questi residui possono rappresentare un problema per la salute.
In che modo? Ad esempio sotto forma di reazioni allergiche o irritazioni cutanee. Converrà dunque lavare il piumone nuovo in lavatrice per eliminare queste possibili insidie e partire col piede giusto sul fronte dell’igiene. Il primo lavaggio ci aiuterà poi a eliminare eventuali odori di fabbrica oltre a minimizzare i potenziali rischi per la salute.
Quando sarà sufficientemente “rodato” il piumone potrà sicuramente essere lavato con minor frequenza. Ciclicamente però non dovremo dimenticarci del lavaggio. Gli esperti consigliano di farlo almeno due volte all’anno, possibilmente all’inizio della stagione invernale e alla fine. Conservandolo sottovuoto potremo lavarlo solo alla fine dell’inverno, in modo da averlo pronto per il prossimo anno.