Cosa significa sul piano psicologico la tendenza ad avere il guardaroba pieno zeppo di vestiti? Ecco quale motivazione può avere dietro questo comportamento.
Mai successo di aprire l’armadio e di ritrovarlo letteralmente sommerso da capi d’abbigliamento, strapieno di vestiti che non indossiamo più, magari da un bel pezzo? Secondo la psicologia non si tratta semplicemente di un disordine materiale, ma di un comportamento che ha origini più profonde.
Ne è convinta la psicologa britannica Emma Kenny, molto nota al pubblico d’Oltremanica per la sua presenza in tv e sui social. Avere un guardaroba in preda al caos più totale di vestiti ammucchiati come se non ci fosse un domani può essere indicativo di un certo approccio mentale e riflettere una motivazione ben precisa.
Guardaroba strapieno di vestiti, il significato psicologico
Una delle ragioni più comuni per cui le persone hanno la tendenza ad accumulare vestiti negli armadi è l’ossessione per il passato: i vestiti come ricordi legati a eventi speciali (matrimoni, lauree, viaggi, ecc.), nei confronti dei quali si sviluppa un attaccamento emotivo. Insomma: il vestito può diventare un modo per aggrapparsi al passato, soprattutto quando ci troviamo in una fase di transizione o di cambiamento.
Quando invece si tende a rimandare sempre al domani (che non arriva mai) il buon proposito di fare ordine nell’armadio, levandolo dall’ingombro dei vestiti, potremmo essere in presenza di una procrastinazione e di un accumulo compulsivi. In un modo o nell’altro, secondo gli psicologi, questi abiti mentali ci impediscono di fare i conti con il disordine.
Rimandare il momento di fare piazza pulita degli abiti va a creare un accumulo che spesso non è che il riflesso di paure più radicate. Come il timore di lasciar andare via ricordi o scopi non raggiunti. Altre volte invece ci sentiamo legati a un vestito soltanto perché è un regalo o un ricordo di una persona cara, come se avessimo paura di offenderla nel liberarcene.
Ma in gioco possono entrare anche l’ansia e il bisogno di avere tutto sotto controllo, come accade a chi accumula vestiti per il timore di non essere preparato a ogni possibile evenienza futura. In realtà così facendo ansia e confusione mentale si accrescono. Accumulare vestiti potrebbe nascere anche da una bassa autostima e dalla paura di sbagliare.
In casi come questi si teme anche solo di eliminare un vestito per il timore di pentirsi in un secondo momento di questa “eliminazione”. Una paura che riflette la scarsa fiducia nelle proprie scelte e manifesta una profonda insicurezza. In sostanza il disordine fisico nell’armadio può essere la manifestazione di un disordine emotivo.
