“La denuncia della Cisl Fp Campania sulla rimodulazione, in favore della provincia di Salerno, del budget di spesa per il personale delle aziende sanitarie e ospedaliere è grave, ma purtroppo non sorprende.
È già accaduto negli anni passati con l’assegnazione dei contributi previsti nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale e con il Piano di Edilizia Ospedaliera regionale in ossequio al quale, soltanto per la costruzione del nuovo ospedale Ruggi di Salerno, De Luca stanziava oltre 330milioni di euro.
Lo stesso criterio, campanilistico e unidirezionale, che evidentemente ha ispirato la nuova delibera di Giunta stanziando solo per l’Asl di Salerno una cifra che equivale ai fondi assegnati per le Asl di Avellino, Benevento e Caserta messe insieme. Chiederò un’audizione urgente in Commissione Sanità per conoscere i criteri sulla base dei quali sono stati ripartiti i fondi.
Non ci sono cittadini di serie A e di serie B, soprattutto quando si parla di diritto alla salute e al lavoro”. Così il capogruppo Lega e componente della Commissione Sanità in Consiglio regionale, Gianpiero Zinzi, a sostegno della nota inviata dalla Cisl Fp Campania.