Napoli. “Durante l’inaugurazione di ieri a Castel Volturno del Pineta Grande Hospital, il governatore De Luca si è vantato che il territorio campano è diventato attrattivo per gli investimenti sanitari e non solo da parte dei privati, forse proprio perché ha letteralmente sterminato il pubblico per far avanzare il privato”. Così il consigliere regionale Maria Muscarà sulla sanità pubblica in Campania.
“Le strutture accreditate col servizio sanitario regionale – spiega – non sono pubbliche ma private che si sostengono con soldi pubblici, una doppia sconfitta per lo Stato e noi proseguiamo verso un’ americanizzazione della nostra regione, non a caso utilizziamo il nome “Hospital”, pur essendo in Italia.
Intanto all’ospedale di Caserta non hanno neanche una Pet, un esame che serve per la diagnosi di cancro. Sarebbe utile sentire in commissione Sanità – conclude Muscarà – quei pazienti che sono costretti ad andare fuori provincia, mentre i medici che da tempo sono stati silenziati e devono fare richiesta scritta per poter intervenire pubblicamente anche in commissione; praticamente non possono parlare se De Luca non gli consente di farlo”.