Caserta. La conferenza dei Sindaci appartenenti all’Ambito territoriale dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL) Caserta, tenutasi stamani presso la Sala Consiliare del Comune di Caserta, ha visto un importante confronto tra il Direttore Generale dell’Asl Caserta, Amedeo Blasotti, e oltre trenta primi cittadini della provincia.
Durante l’incontro, presieduto dal Sindaco di Caserta, Carlo Marino, il direttore Blasotti ha tenuto la relazione illustrativa sul nuovo modello organizzativo della rete di assistenza sanitaria territoriale previsto dal Decreto interministeriale di natura regolamentare del 23 maggio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.144 del 22 giugno 2022 (PNRR – Salute). Blasotti ha incoraggiato i Sindaci, che rappresentano il vero presidio dei territori, a rafforzare il confronto con l’Asl per assicurare ai cittadini una sanità di prossimità, che sia realmente vicina alle loro esigenze.
Il Direttore, poi, ha confermato che a Caserta nascerà una vera e propria cittadella della salute da realizzare nel Quartiere Acquaviva, nell’area ex Saint Gobain. E poi Caserta avrà una centrale operativa e di servizio, con l’utilizzo del nuovo numero europeo per le emergenze (116117). Blasotti ha anche annunciato la volontà, da parte dell’Asl, di acquistare l’immobile in cui è ubicato il Palazzo della Salute.
La cittadella della salute di Caserta vedrà la nascita di un ospedale di comunità e di una casa di comunità, che saranno allocati in area Saint Gobain proprio nei pressi del Palazzo della Salute. Questi interventi saranno realizzati grazie ai fondi della Misura “6. Sanità” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con un investimento di oltre 3 milioni di euro. Questo vero e proprio polo sanitario per il Quartiere Acquaviva e per l’intero ambito urbano Sud della città si aggiungerà alle attività del nascente Policlinico, e si uniformerà, in termini di servizi sanitari di prossimità, all’area Nord, servita dall’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano”.
“È stato un incontro importante – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – in cui si è discusso della situazione attuale della sanità in provincia di Caserta e di come costruire nuovi luoghi di cura, garantendo adeguati servizi socio-assistenziali, grazie a una stretta sinergia tra Comuni e Asl. Avremo, nell’area ex Saint Gobain e sui terreni che il Comune di Caserta ha ceduto all’Asl, un ospedale di comunità e una casa di comunità. Con l’acquisizione del Palazzo della Salute da parte dell’Asl e con le attività del nascente Policlinico, poi, si costituirà un nuovo polo del diritto alla salute dei cittadini non solo casertani, ma dell’intera conurbazione”.