Caserta. Torna l’atteso appuntamento con la scienza: Futuro Remoto, il primo Festival italiano dedicato alla divulgazione scientifica, giunge alla sua XXXVIII edizione con un’importante novità. L’edizione 2024, dal titolo Co-Scienze, avrà luogo sia a Napoli, presso Città della Scienza dal 18 al 20 ottobre, sia in tutti gli altri capoluoghi di provincia campani con eventi in programma fino al 6 dicembre. A Caserta l’evento si svolgerà venerdì 29 novembre; a Salerno venerdì 8 novembre; a Benevento venerdì 22 novembre; ad Avellino venerdì 6 dicembre 2024.
Con la Vanvitelli l’appuntamento a Caserta si svolgerà presso il Belvedere di San Leucio ed è realizzato da: Officine Vanvitelli, i Dipartimenti di Architettura e Disegno Industriale, Scienze del Farmaco per l’Ambiente e la Salute, Psicologia, U.O.C. Anatomia Patologica, Scienze Politiche, Scuola di Medicina, Scuola di Dottorato in Politecnica e delle Scienze di Base, Scuola di Dottorato in Scienze della Vita, Coro Polifonico d Ateneo e dal Complesso Monumentale Belvedere San Leucio.
Il tavolo di Coordinamento dell’appuntamento casertano è composto da Enzo Battarra, Comune di Caserta, Ezia Cioffi, Complesso Monumentale Belvedere San Leucio_Comune di Caserta, Alessandra Drioli, Fondazione Idis-Città della Scienza, Patrizia Ranzo, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Vanvitelli e da Ornella Zerlenga, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Vanvitelli.
Questa edizione pone al centro le scienze naturali e umane nella capacità di discernere, valutare e agire. In un mondo sfaccettato e interconnesso, è sempre più importante saper navigare tra vero e falso, ordine e disordine, giusto e sbagliato. Per questo, Futuro Remoto 2024 invita il pubblico a riflettere sul ruolo cruciale delle conoscenze, di etica e coscienza nell’affrontare le sfide del presente e costruire un futuro desiderabile.
Oltre 400 appuntamenti animeranno l’edizione 2024 di Futuro Remoto, con un programma ricco di grandi eventi, mostre, caffè scientifici, science show, laboratori ed Escape Room. Ricercatori, scienziati e ospiti italiani e internazionali di grande prestigio dialogheranno con il pubblico sui temi più attuali della ricerca scientifica, esplorando le connessioni tra scienza e società, ricerca e tecnologia.
Futuro Remoto rappresenta un’occasione unica per avvicinarsi alla scienza in modo coinvolgente e interattivo. Il Festival si rivolge a un pubblico di tutte le età, con un programma pensato per stimolare la curiosità, la riflessione e il dialogo. È un invito per tutti gli appassionati di scienza, ma anche per chi desidera semplicemente ampliare i propri orizzonti e incontrare nuove idee. Come ogni anno, è necessario il prezioso aiuto dei volontari per rendere la manifestazione di grande successo.
Gli appassionati di scienza, tecnologia, cultura, desiderosi di vivere un’esperienza unica, possono entrare a far parte del team di volontari di Futuro Remoto utilizzando il seguente link: https://www.futuroremoto.eu/partecipa-come-volontario/
La Manifestazione è realizzata da Città della Scienza di Napoli – con il sostegno della Regione Campania, la co-organizzazione delle sette Università della Campania e la collaborazione dei principali centri di ricerca nazionali tra cui il CNR, INFN, l’INAF, l’INGV, l’ENEA, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, del Comune di Caserta, Comune di Benevento, Provincia di Avellino e Provincia di Benevento. In partnership con Campania NewSteel, il Carcere Borbonico di Avellino, il Centro Regionale Trapianti, la Sannio Europa S.c.a r.l.- Società in house providing della Provincia di Benevento-, il Real Belvedere di San Leucio, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, Soresa-Società Regionale per la Sanità S.p.A.