Maddaloni. L’Avvento è tempo di preparazione al Natale, in cui si ricorda la venuta del Figlio di Dio fra gli uomini. Per andare incontro comunitariamente al mistero dell’Incarnazione e all’annuncio della salvezza è stata celebrata stamane, nella sala Chollet del Villaggio dei Ragazzi, una Santa Messa rivolta agli studenti delle Scuole Superiori del Villaggio dei Ragazzi.
La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal Vescovo di Caserta, Sua Ecc. Mons. Pietro Lagnese, con un’omelia come sempre profonda ed acuta basata su un invito ai giovani a pregare il Signore che sempre ascolta ed esaudisce. In preparazione alla celebrazione i Padri Carmelitani dell’Annunziata, ai quali il Vescovo Lagnese ha affidato la guida spirituale della Fondazione “Villaggio”, si sono resi disponibili alle confessioni. Presenti il generale della Guardia di Finanza Giuseppe Alineri, il capitano Massimo Esposito, Comandante della Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Maddaloni, ed i dipendenti della Fondazione.
La Messa, accompagnata e scandita nei momenti liturgici dai brani musicali eseguiti dal “coro del Villaggio” diretto da Fra Andrea, si è conclusa con la recita della “Preghiera del Villaggio”. Questa la dichiarazione del Commissario straordinario Felicio De Luca: “La celebrazione di stamane dimostra la vicinanza al Villaggio della Chiesa casertana guidata dal Vescovo Lagnese. Questa incontro è un dono prezioso perché consente di condividere la Speranza che il Natale di Gesù offre all’uomo di oggi, così duramente colpito da eventi catastrofici che lo rendono ancor di più fragile.
L’augurio è che questi momenti difficili per gli uomini possano essere superati al più presto senza destare ulteriori danni all’umanità e soprattutto ai giovani, cui mi rivolgo citando le parole del Santo Padre: “Non abbiate paura! Siate creativi, fantasiosi; sollevate lo sguardo per affrontare le sfide della vita! Non stancatevi mai di essere portatori del Vangelo dovunque andate. Non fatevi distrarre dalle cose banali della vita e concentratevi sull’essenziale, che scaturisce dall’amicizia con il Signore. Quanto al Villaggio il lavoro realizzato ci permette oggi di poter guardare al futuro con maggiore fiducia e speranza, nel segno del rinnovamento e nel solco degli insegnamenti di don Salvatore, i cui principi pedagogici vivono nell’Opera, che continuerà ad essere un punto di riferimento per i tanti giovani che vogliono intraprendere studi seri per affrontare al meglio le sfide della vita”.
Un ulteriore momento significativo della giornata è stata la consegna alla Fondazione, da parte della comunità scout Masci Caserta 4, della Lampada di Betlemme, simbolo di pace e fratellanza fra i popoli.