Maddaloni. Ottimi i risultati raggiunti con il primo percorso di Orientamento dell’anno scolastico 2022 – 23 organizzato dalle Scuole Superiori e dalla Scuola dell’Infanzia del Villaggio dei Ragazzi.
Gli istituti dell’Ente hanno aperto le porte a ragazzi e famiglie per un tour a 360° che ha suscitato nei numerosi presenti grande interesse e curiosità. I docenti e il personale amministrativo intervenuto hanno accompagnato i visitatori a conoscere le strutture della Fondazione, con aule e laboratori, ed illustrato l’ampia e variegata offerta didattica, offrendo un quadro esaustivo per una scelta mirata e consapevole.
“Ringrazio i docenti e il personale amministrativo del Villaggio che, collaborando, ha determinato il successo di questo evento e ringrazio in maniera speciale gli alunni, che hanno accolto studenti e famiglie dimostrando senso di appartenenza alla Fondazione e disponibilità. Rinnovo, altresì, l’invito ai ragazzi che termineranno il percorso di istruzione secondaria inferiore e le loro famiglie, che in questi giorni si troveranno a prendere una decisione importante per il futuro, a sceglierci e a far parte della grande famiglia dell’Opera fondata da don Salvatore d’Angelo 75 anni fa”, ha dichiarato Felicio De Luca, Commissario Straordinario della comunità educativa e formativa regionale.
Il Villaggio è un luogo suggestivo che offre un panorama limpido, atmosfere di un tempo che pare essersi fermato ma che in realtà va verso un futuro di rilancio e innovazione ed è nel cuore delle famiglie del territorio e non solo, sempre pronte a scegliere con consapevolezza il percorso di studi da fare intraprendere ai loro figli. E le giornate di orientamento appena terminate ne sono la conferma.
Questo speciale fine settimana ha visto anche la presenza alla Fondazione del gruppo dei Lupetti Amesci Caserta 4, bambine e bambini dagli 8 agli 11 anni, guidato da Loredana Gabriele e Silvio Ronconi (capigruppo), che ha trascorso al Villaggio due giorni all’insegna di attività ludiche e formative, con l’obiettivo di illustrare ai ragazzi il metodo educativo del fondatore dello scautismo, Robert Baden – Powell, finalizzato ad un’educazione retta e pragmatica da trasmettere attraverso strumenti semplici ma efficaci.