Maturità 2023: individuate le discipline della seconda prova scritta e quelle affidate ai commissari esterni

Caserta. Latino al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico, Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “CAT Costruzioni, Ambiente e Territorio”; sono alcune delle discipline scelte per la seconda prova scritta della Maturità 2023 in base al decreto firmato il 25 gennaio dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.

Nel Decreto sono state individuate altresì le discipline affidate ai commissari esterni delle commissioni d’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione dell’anno scolastico 2022/2023. Le Commissioni d’esame sono pertanto composte da un Presidente esterno, tre membri esterni e tre interni all’istituzione scolastica, che saranno designati a breve dai singoli Consigli di classe.

La prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi, è stata affidata al commissario esterno, mentre la seconda prova scritta al commissario interno; lingua inglese e le altre lingue comunitarie sono state affidate a membri esterni, così come anche matematica e scienze.

Licei

Latino per il Liceo classico; Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione ad indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 1 per il Linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico.

Istituti tecnici

Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”; Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; Progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, per “Informatica e Telecomunicazioni”, Informatica e Telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Produzioni vegetali per gli indirizzi agrari, Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”.

Istituti professionali previgente ordinamento (esclusivamente nell’istruzione degli adulti)

Scienza e cultura dell’alimentazione per l’indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” articolazione Enogastronomia, Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva nell’articolazione Accoglienza turistica; Tecniche professionali dei servizi commerciali per l’indirizzo “Servizi commerciali”; Tecniche di produzione e di organizzazione per l’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione Industria.

L’Esame inizierà mercoledì 21 giugno alle 8:30 con la prima prova scritta di Italiano seguirà la seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio, il giorno successivo (per i professionali delineati dal dlgs 61/2017, che quest’anno giungono per la prima volta all’esame di Stato, la seconda prova scritta non riguarda più specifiche discipline ma le competenze in uscita e i nuclei tematici fondamentali di indirizzo alle stesse correlati); concluderà l’esame il colloquio, che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente. Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica. Per accedere all’esame sarà obbligatorio effettuare le prove Invalsi, tornate da quest’anno a essere un requisito di ammissione.

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