Campionati studenteschi delle Scienze Naturali: ancora pochi giorni per “mettersi in gioco”

Caserta. Ritornano le Olimpiadi delle Scienze Naturali, rivolti agli studenti della scuola secondaria di II grado del territorio italiano, che da quest’anno si chiamano Campionati delle Scienze Naturali. L’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISM), presieduto da Paola Bortolon, ha organizzato per questo anno scolastico la XXI edizione in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione, Direzione Generale per gli ordinamenti e la valutazione e internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione.

La competizione, che lo scorso anno ha registrato la partecipazione di oltre 400 scuole secondarie italiane di secondo grado, tra cui anche molti istituti campani e casertani, è indirizzata agli studenti di tutte le classi delle scuole secondarie superiori. Le gare consistono in prove scritte con domande a scelta multipla riguardanti argomenti di Scienze della Vita e di Scienze della Terra. I quesiti, basati sui contenuti chiave delle discipline, sono volti ad accertare la capacità di analizzare, interpretare e selezionare informazioni su vari aspetti delle conoscenze scientifiche e di utilizzare procedure trasversali e strumenti logici per individuare o proporre corrette soluzioni.

Le gare nazionali e internazionali prevedono anche una serie di prove pratiche. Sono previste tre diverse categorie di competizioni: biennio, triennio Biologia e triennio Scienze della Terra. È possibile aderire all’iniziativa entro il 15 febbraio 2023.

Partecipando al contest, si conferma anche la partecipazione delle squadre italiane alle IBO (Olimpiadi Internazionali di Biologia) e alle IESO (Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra).

Tra le varie scuole che partecipano da anni alle Olimpiadi figura anche l’Istituto Tecnico Buonarroti di Caserta, di cui è dirigente Vittoria De Lucia, con il Dipartimento di scienze integrate e scienze della vita coordinato dalla docente Sara Correggia e composto da Amelia Manganaro, Carolina Di Gaetano, Grazia Ferrucci, Sabina De Lellis, Stefania Arzillo, Angela Madonna, Augusta Del Vecchio, Elisabetta Piccirillo, Placida Celentano, Nunzio Valentino, Domenico De Lucia, Elvira Schiavo e Pasquale Ventriglia. Referente del progetto Olimpiadi è la professoressa Arzillo, che ha appena iscritto la Scuola che, tra l’altro, partecipa ai campionati dal 2019, ovvero dalla XVII edizione.

Lo svolgimento dei Campionati delle Scienze Naturali si articola in diverse fasi: la fase d’istituto da effettuare entro il 15 marzo e quella regionale entro giovedì 23 marzo. C’è poi la Sezione speciale per il biennio tecnici e professionali che ha lo scopo di favorire la partecipazione degli studenti di questi istituti: infatti lo studente che avrà ottenuto il punteggio più alto nelle selezioni regionali sarà ripescato e parteciperà alla gara nazionale; sono previsti premi per quelli che avranno il punteggio più alto nella graduatoria regionale biennio.

La Fase nazionale si svolgerà a Roma, in presenza, dal 5 al 7 maggio e riguarderà i primi classificati in ogni regione. La gara nazionale sarà disputata la mattina di sabato 6 maggio. I primi classificati a livello nazionale saranno premiati nel corso della stessa manifestazione.

Per valutare oltre alle competenze teoriche anche quelle pratiche, durante la fase nazionale, gli studenti classificatisi ai primi posti della categoria triennio – sezione Biologia svolgeranno una prova pratica di Biologia i cui risultati saranno valutati insieme a quelli della prova teorica per individuare i vincitori nazionali, degli studenti da premiare con uno stage di preparazione alle IBO e dei 4 studenti che costituiranno la squadra italiana per la fase internazionale.

Durante la fase nazionale anche gli studenti classificatisi ai primi posti della categoria biennio e della categoria triennio – sezione Scienze della Terra svolgeranno una prova pratica di Scienze della Terra i cui risultati saranno valutati insieme a quelli della prova teorica ai fini dell’individuazione dei vincitori nazionali, degli studenti da premiare con uno stage di preparazione alle IESO e dei 4 studenti che costituiranno la squadra italiana per la fase internazionale.

Le Olimpiadi Internazionali di Biologia avranno luogo negli Emirati Arabi Uniti, mentre quelle di Scienze della Terra si svolgeranno nell’agosto 2023.