Al Liceo Artistico di San Leucio il premio nazionale Lex-go organizzato dall’Associazione nazionale magistrati

Caserta (di Massimo Malatesta). “La donna artista tra passato e presente: cos’è cambiato?” è il titolo del cortometraggio con cui il Liceo Artistico di San Leucio, guidato dalla dirigente dott.ssa Imma Nespoli, si è classificato al primo posto del concorso nazionale “LEX-GO” – Educare e formare alla legalità e ai valori della giustizia, allo scopo di promuovere il pieno sviluppo della persona e i diritti di cittadinanza.

L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Nazionale dei Magistrati, era rivolta a tutte le scuole del territorio nazionale.

Gli alunni della III e IV A indirizzo Audiovisivo e Multimediale del Liceo artistico – coordinati dai docenti Palma Flavia Martinisi (responsabile), Iolanda D’Angelo e Massimo Malatesta – hanno scelto, tra quelle proposte, la categoria Anger Games, avente come tematica quella della parità di genere.

Hanno realizzato un cortometraggio, un video racconto, proponendo due momenti temporali diversi. Il primo, risalente al XVIII secolo alla corte del re Ferdinando di Borbone, e l’altro trasposto ai giorni nostri. La prima parte è stata girata al Belvedere di San Leucio, dove il re istituì la prima scuola dell’obbligo gratuita d’Italia femminile e maschile e dove non c’era nessuna differenza tra gli individui, l’uomo e la donna godevano di una totale parità. La seconda parte del video è stata invece girata all’interno del liceo, nei laboratori, dove troviamo delle giovani studentesse che dipingono.

Fulcro del racconto è Chiara Spinelli di Belmonte (1744-1823), pittrice vissuta alla corte di Ferdinando e Carolina, dove purtroppo non le era permesso ritrarre tutto ciò che volesse; ai giorni nostri ritroviamo una giovane discendente della pittrice che, adesso, ha la possibilità di dipingere ciò che preferisce senza limiti e censure.

Ci si chiede: le cose sono davvero cambiate? La tematica della parità di genere è molto sentita e di grande attualità ma non ancora del tutto raggiunta, nonostante sia prevista dalla nostra Costituzione agli artt. 3 – 37- 51- 117, che parlano di uguaglianza dei cittadini senza distinzione di sesso e di possibilità di accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di uguaglianza.

La tematica è stata affrontata in un incontro preliminare con gli studenti dal magistrato Lucia De Micco e dall’avvocata Italia Senese.

In Italia, le disuguaglianze di genere sono più marcate nei settori del potere e del lavoro, anche se negli ultimi dieci anni l’Italia ha realizzato i maggiori progressi in Europa per quanto riguarda la parità. Resta però ancora molto da fare, come si evince alla fine del video realizzato dagli studenti.

Tra le ragioni che hanno portato a scegliere questa tematica è che il Liceo artistico di San Leucio è la prima scuola ad avere un osservatorio di genere a livello nazionale.

L’osservatorio nasce per individuare eventuali ostacoli all’uguaglianza di genere, ed è uno strumento di ricerca costante per raccogliere le informazioni quantitative e qualitative volte a riunire i dati circa le discriminazioni, gli stereotipi e i pregiudizi legati al genere femminile.

A fine maggio, una rappresentanza degli alunni e gli insegnanti referenti del progetto parteciperanno a Roma alla premiazione da parte dei Ministri della Giustizia e dell’Istruzione.

Nelle immagini di seguito, alcuni momenti delle riprese con gli studenti del liceo in abiti d’epoca.