Caserta (di Massimo Malatesta). “Il giovane Luigi” è il titolo del documentario con cui il Liceo Artistico di San Leucio, guidato dalla dirigente dott.ssa Immacolata Nespoli, ha partecipato al festival Intimalente 2022, nell’ambito del progetto Doc Scuola.
Le classi interessate sono state la 4^ A indirizzo audiovisivo e multimediale e la 5^ B indirizzo scenografia che hanno lavorato in sinergia e con grande entusiasmo e motivazione sotto la guida degli insegnanti tutor e di indirizzo Massimo Malatesta, Harmony Ranieri, Camilla Tariello e Domenico Di Dio. Trattandosi di un festival con tematiche territoriali ed etnografiche, il lavoro ha preso ispirazione dal 250º anniversario della morte di Luigi Vanvitelli. Si racconta un Vanvitelli, non più giovanissimo, appena assunto al servizio di Carlo di Borbone per il quale realizzerà la Reggia di Caserta. I tormenti, i dubbi e le ispirazioni di un architetto che costruirà una delle opere più belle al mondo. Elementi principali e primordiali che prendono vita nel documentario sono l’acqua, la terra, la luce.
Intimalente Festival, arrivato alla sua XIII edizione, vuole promuovere il cinema documentaristico con particolare attenzione alle tematiche antropologiche. Il carattere internazionale del festival è sia desiderato che inevitabile per lo specifico aspetto della disciplina e per il mezzo stesso di cui fa uso, il film. Anche quest’anno sono arrivati film da tutto il mondo, e ciò rafforza maggiormente l’importanza raggiunta da questo festival locale diretto da Augusto Ferraiuolo e Pasquale Corrado con editor e regia di Rino Della Corte, organizzato dal Comune di Caserta in collaborazione con Olà Fabbrica Creativa, con il patrocinio e il contributo della Regione Campania e della Campania Film Commission nonché il patrocinio dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.
La sera durante la cerimonia di premiazione sono stati proiettati in anteprima i due documentari realizzati nell’ambito del progetto Doc Scuola “Il giovane Luigi” del Liceo Artistico San Leucio di Caserta e “Casertaduemilaventidue” dell’Istituto Superiore Enrico Mattei di Caserta. Per questo importante progetto l’editor del festival e regista Rino Della Corte ha tenuto a sottolineare, più volte, che da quest’anno e per gli anni futuri il Festival punterà a coinvolgere sempre di più scuole e università per aiutare i giovani che volessero intraprendere il mestiere nel mondo del cinema e della televisione a muovere i primi passi.
Riconoscimento più ambito dai dodici registi finalisti è stato il Premio Intimalente Film Festival 2022, andato a “Impermanence” dell’australiano Elliott J. Spencer, assegnato dalla giuria tecnica composta da Michele Citoni, giornalista, videomaker, MAVI/Museo Antropologico Visivo Irpino, vincitore XI edizione Intimalente; Luca Gianfrancesco, regista; Michele Gravino, giornalista La Repubblica; Jenn Lindsay, John Cabot University, vincitrice XII edizione Intimalente; Lucia Monaco, delegata Terza Missione Università Vanvitelli; Augusto Ferraiuolo, antropologo. Inoltre, i vincitori hanno ricevuto un’opera, realizzata per l’occasione dal maestro Antonello Tagliafierro.
Le parole dei due direttori artistici Augusto Ferraiuolo e Pasquale Corrado: “siamo felici, vedere la sala piena durante queste giornate significa che il percorso intrapreso 13 anni fa inizia a dare i suoi frutti; il coinvolgimento dei giovani, degli studenti, delle associazioni del territorio è un motivo di orgoglio. Vogliamo continuare per far sì che Intimalente Film Festival diventi un appuntamento importante per Caserta”.