Napoli (di Massimo Malatesta). Si è conclusa ieri l’esperienza del Liceo Artistico di San Leucio, guidato dalla dirigente dott.ssa Immacolata Nespoli, all’interno dell’evento “ORIENTAlife – La scuola orienta per la vita” presso il Palazzo Reale di Napoli, con l’ultima sfilata che ha accompagnato i titoli di coda di una tre giorni dedicata alla nuova idea di scuola promossa dall’Ufficio Scolastico Regionale e dall’Assessorato alla scuola della Regione Campania.
La manifestazione si è tenuta nei giorni del 24, 25 e 26 maggio 2023. Tre giorni di confronto, dibattito e condivisione dei primi risultati del progetto di sperimentazione partito ad ottobre del 2022. Orientalife ha avuto inizio ad ottobre 2022 in circa 400 scuole secondarie di I e II grado della regione Campania; sono stati coinvolti circa 1.500 docenti e oltre 5.500 studenti. Il progetto ha inteso valorizzare la scuola come protagonista ed interfaccia attiva tra i giovani, il mondo del lavoro e delle professioni, coinvolgendo da una parte gli studenti e dall’altra una molteplicità di attori presenti sul territorio.
Si è costruito con i docenti un percorso che portasse in aula le opportunità formative previste dalla normativa vigente: dagli IeFP ai PCTO, dai percorsi di apprendistato agli Its. Una occasione per conoscere le tendenze del mercato del lavoro, le professionalità più richieste e le nuove figure imprenditoriali emergenti. Una vera e propria ridefinizione dei modelli didattici ed educativi, ripensati alla luce delle esigenze di un mondo in continuo cambiamento ma anche della valorizzazione, all’interno dei processi formativi, della storia e delle competenze specifiche territoriali.
L’Orientamento scolastico, infatti, diventa un processo, un percorso nel quale da una parte: la persona viene facilitata ad approfondire conoscenza e consapevolezza di sé, delle proprie caratteristiche psicologiche, cognitive e di relazione, mentre dall’altra parte, le si rendono accessibili conoscenze e informazioni. All’evento inaugurale del 24 maggio hanno partecipato l’assessora alla Scuola della Regione Campania, Lucia Fortini; il direttore generale dell’Usr per la Campania, Ettore Acerra; il presidente di Anpal Servizi, Massimo Temussi; la Direttrice regionale vicaria Inail Campania, Adele Pomponio; Maurizio Turrà per Confindustria Campania; Michele Raccuglia, responsabile Anpal servizi Calabria Campania; Ruggero Cappuccio, direttore artistico Campania Teatro Festival; Clementina Donisi, come vicepresidente di Confindustria Benevento; Nicolò Pasca come vicepresidente dei Giovani Confindustria Caserta; Marco Gambardella come vicepresidente Confindustria Salerno; e Giancarlo Fimiani come vicepresidente Unione Industriali Napoli.
Il 25 maggio tre sono stati i temi fondamentali oggetto di confronto: Percorsi nel settore agribiologico, Its Academy in regione Campania e Laboratori Stem. Sono intervenuti Acerra; Raccuglia; Peppone Calabrese conduttore Rai 1 e Ambasciatore della dieta mediterranea nel mondo; Fabrizio Marzano, presidente Confagricoltura Campania; Salvatore Loffreda, direttore Coldiretti Campania; Salvatore Basile, presidente Bio Distretto del Cilento; Gianfranco Nappi, Città della Scienza. Presenti anche docenti dei corsi di studio della Scuola Politecnica e delle Scienze di base dell’Università degli Studi Federico II. Il 26 maggio c’è stato un focus relativamente a percorsi didattici innovativi per gli istituti alberghieri dedicando uno spazio anche al contest Colazione a Corte: un dolce tra innovazione e tradizione con la partecipazione di Autogrill, Fedegroup e Pintauro. Ha chiuso i lavori la giornata Fortini.
In ognuna delle tre giornate si sono realizzati svariati laboratori dedicati all’implementazione di nuove metodologie didattiche come Debate, Service learning, Gamification e all’approfondimento di percorsi didattici innovativi legati alla realtà virtuale e/o realtà aumentata.
Fondamentale, il rapporto tra tradizione e innovazione che è stato il centro della progettazione e realizzazione, da parte delle studentesse e degli studenti del Liceo Artistico “San Leucio”, degli abiti che hanno sfilato, in questi giorni, nelle sale della Reggia partenopea, rendendo i ragazzi orgogliosamente partecipi di una nuova pagina della scuola italiana.