Caserta. La Giunta Comunale ha approvato tre delibere, presentate dall’Assessore ai LLPP, Massimiliano Marzo, relative ai progetti di fattibilità tecnico-economica riferiti a tre importanti plessi scolastici. Si tratta, infatti, della creazione del nuovo Polo innovativo per l’infanzia “Patturelli”, che sorgerà all’incrocio tra via Patturelli e viale Beneduce, un investimento da 2,3 milioni di euro, della realizzazione di un asilo nido nella scuola ex “Lombardo Radice” di via Roma (importo lavori: 1,7 milioni di euro), e della riqualificazione funzionale e messa in sicurezza dell’asilo nido comunale di viale Cappiello (1,7 milioni di euro). Tutte le opere saranno realizzati con i fondi del PNRR, nell’ambito del Programma “Futura – La scuola per l’Italia di domani”. Entro il 20 giugno il Comune dovrà indire la gara per un appalto integrato: l’aggiudicatario, quindi, dovrà occuparsi di realizzare il progetto definitivo, quello esecutivo e poi di svolgere i lavori.
Il polo per l’infanzia potrà contenere quattro sezioni per asilo (materna), uffici ed una sala refettorio, prevedendo il collegamento con l’asilo comunale presente su Viale Cappiello, e integrandosi nel percorso scolastico verticale con l’istituto comprensivo L. Da Vinci –Lorenzini adiacente allo stesso asilo.
Per quanto concerne la ex “Lombardo Radice”, si procederà all’abbattimento dell’edificio attuale e alla costruzione di due edifici separati, dalle dimensioni più contenute, che ospiteranno, rispettivamente, la scuola materna e l’asilo nido. La totale volumetria dei fabbricati, infatti, sarà inferiore al 50% rispetto a quella attuale. In particolare, poi, il progetto prevede la localizzazione dell’asilo nido nella struttura che si sviluppa al solo piano terra, occupando una superficie tale da poter organizzare gli spazi per fasce di età e avere ambienti di relazione esclusivi tra i vari gruppi di bambini, qualora necessario. La realizzazione di questo “Polo Infanzia” si inquadra nella esigenza di dotare una area centrale della città di funzioni essenziali quali, appunto, un asilo nido e una scuola materna. Le soluzioni tecniche adottate per gli interventi saranno fortemente innovative, al fine di raggiungere l’obiettivo di rendere la struttura energeticamente autonoma. Sulle coperture saranno installati pannelli fotovoltaici utili a garantire l’energia necessaria a coprire i fabbisogni del complesso. Gli infissi e gli impianti di riscaldamento e condizionamento dell’aria, poi, saranno orientati all’efficienza energetica e al contenimento dei consumi.
Infine, per quel che riguarda l’asilo nido comunale di viale Cappiello, il progetto si propone come un’opera di recupero dell’edificio esistente, con la rifunzionalizzazione spaziale degli ambienti interni, il recupero architettonico dei fronti esterni, l’adeguamento sismico della struttura in calcestruzzo armato e la riqualificazione energetica ed impiantistica. L’asilo prevede una disposizione su due livelli e un livello seminterrato (dove sorgerà anche il refettorio) per poter ospitare fino a 60 bambini.
“Si tratta di tre interventi – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – di fondamentale importanza, che testimoniano la grande attenzione che stiamo dedicando alle scuole, anche grazie alla capacità che abbiamo avuto nell’intercettare finanziamenti nell’ambito del PNRR. Stiamo dando vita ad un Polo scolastico importante dedicato all’infanzia nella zona compresa tra via Patturelli, viale Beneduce e viale Cappiello e inoltre risolviamo, con l’intervento presso la ex ‘Lombardo Radice’ di via Roma, la questione legata alla necessità di dotare la zona centrale di un asilo e di una scuola materna moderni ed efficienti”.
“Questi interventi – ha aggiunto l’Assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Marzo – sono innovativi, ecocompatibili e si propongono di offrire ai bambini tutti i servizi necessari e tipici di una scuola moderna e all’avanguardia. I tre progetti si inseriscono nell’ambito di un programma organico di interventi nel settore della scuola, e si affiancano a quelli relativi alle mense e alle palestre situate sull’intero territorio cittadino”.