Napoli. “Più docenti e più risorse. È questo che serve alla scuola italiana e soprattutto a quella campana. Altro che riforma dell’organizzazione del sistema scolastico, quella del governo Meloni ne rappresenta la fine”. Così il consigliere regionale di Più Europa Luigi Cirillo sulla riforma Valditara.
“Questo governo ci vuole meno istruiti, la cultura fa paura a chi promuove l’ignoranza puntando il dito prima contro i migranti, poi demonizzando le famiglie arcobaleno, successivamente promuovendo l’autonomia differenziata e ora decidendo la chiusura delle scuole. Solo in Campania si tratterebbe di 120 istituti, un numero inquietante come la visione di Paese di questo governo che vuole dare il colpo finale alla scuola pubblica fingendo di non sapere che questo inciderà inevitabilmente anche sull’aumento della dispersione scolastica.
Noi saremo in prima linea per difendere il diritto allo studio per tutti e non solo per chi può permettersi di mandare i figli in una scuola privata. Ancora una volta, sono costretto ad evidenziare che il governo Meloni sceglie la strada dell’anticostituzionalità. Ancora una volta saremo sul fronte opposto, sicuramente dalla parte giusta in difesa del sacrosanto diritto allo studio”.