Napoli. In relazione a una nota diffusa dagli uffici del Ministero – con oggetto i dati relativi alle previsioni sugli organici della scuola 2023/2024 – la Regione Campania “conferma quanto segnalato al mondo della scuola nel corso della riunione svoltasi la settimana scorsa alla presenza del presidente Vincenzo De Luca e dell’assessora regionale Lucia Fortini“. Lo scrive in una nota l’Ente di palazzo Santa Lucia.
Giovedì scorso, nel corso dell’evento “Quale dimensionamento scolastico per la Campania“, l’assessore regionale alla Scuola Lucia Fortini aveva presentato alcuni numeri per mostrare gli effetti della riforma: ci sarebbe una riduzione di 120 istituti in totale in tutta la Campania che passerebbe dagli attuali 959 a 839. Nel dettaglio: -18 per la provincia di Avellino, -16 per Benevento, -9 per Caserta, -36 per Napoli e -41 per Salerno.
La nota mostra i numeri riportati dall’allegato al Decreto ministeriale 70/2023, relativo agli organici 2023/2024, firmato dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e attacca: “Dalla tabella appare evidente il taglio del numero di scuole (si poteva utilizzare il parametro 300/500, come fatto negli ultimi anni). Allo stato, non esiste alcun riferimento normativo o procedurale dell’Europa che, in relazione al Pnrr, preveda tagli del numero di scuole. Alla Campania – si legge ancora – spettano almeno 865 autonomie e non 839 come previsto, e anzi quasi “concesso”, dal ministero. La Regione – conclude la nota – conferma dunque la massima attenzione e la mobilitazione annunciata, a difesa della scuola campana“.