Al Quercia di Marcianise confronto e dibattito su formazione al mondo del lavoro ed al contesto universitario

Marcianise. Le porte del Liceo “Federico Quercia”, di cui è Dirigente Scolastico il Dott. Diamante Marotta, si sono aperte per dare vita ad uno spazio di confronto e di dibattito con gli allievi sul tema della formazione al mondo del lavoro ed al contesto universitario intesa quale comune denominatore alla cittadinanza attiva e al bene comune.

I lavori hanno rappresentato il seminario finale del Programma Scuola – Viva- PR CAMPANIA FSE +2021/2027 “RavViva la Scuola”. Al termine della manifestazione, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione finale agli allievi.

L’evento si è svolto giovedì, 28 ottobre 2023, a partire dalle ore 16.00 presso la sede centrale del Liceo “Quercia” in via Gemma, n. 54 e ad esso hanno partecipato numerosi allievi ed ex allievi del prestigioso liceo che, nello scorso anno scolastico, hanno svolto il Programma Scuola Viva, denominato, per l’appunto, “RavViva la Scuola”.

Presenti anche numerosi insegnanti del Liceo che nel programma RavViva la Scuola hanno svolto l’incarico di esperto o di tutor.

Ad aprire i lavori del seminario, che si è tenuto nella suggestiva cornice del cavedio del liceo, è stato il D.S. Diamante Marotta entusiasta di accogliere le sue giovani “Querce” e, soprattutto, di interfacciarsi con loro sulle tematiche più disparate, dall’educazione alla legalità alla salute, dalla convivenza democratica alle scienze, in un clima di favorevole condivisione.

Al fianco del DS Marotta sono intervenuti la Dott.ssa Raffaella Fernanda Alloni – Direttore Selform Consulting S.r.l.- che ha trattato la tematica ” L’esperienza di alternanza scuola-lavoro”- , il Dott. Raffaele Pomponio A.S.D. – Basket Succivo – che ha analizzato l’argomento “Le questioni proposte, un successo formativo”, ed, infine, il Collaboratore Vicario Prof. Pasquale Delle Curti che si è soffermato sull’ Orientamento dei partecipanti.

“L’essere scuola – ha dichiarato Diamante Marotta – impone oggi l’assunzione di un ruolo che non è più solo quello della formazione, ma soprattutto dell’inclusione e della condivisione. La scuola è per eccellenza luogo di integrazione socio-culturale, aperto all’ascolto ed alla valorizzazione delle differenze, nella consapevolezza che, non potendo essere l’unico soggetto che accoglie su di sé la responsabilità di orientare la crescita cognitiva, sociale e affettiva dei suoi alunni, avverte la necessità di stabilire alleanze educative, legami forti sia con le famiglie, sia con le associazioni presenti sul territorio”.

Il Progetto RavVIVA LASCUOLA, realizzato dal Liceo di Diamante Marotta, ha seguito i criteri più volte indicati dall’ Assessore Reginale Lucia Fortini, motore pulsante del Progetto Scuola Viva la quale ha dichiarato:” Il programma si propone di integrare, rafforzandole, le competenze già attive all’interno della scuola (con progetti extracurricolari), con l’obiettivo di offrire ai ragazzi di 14/19 anni un’opportunità in più all’interno dello spazio scuola, migliorandosi tecnicamente nelle varie discipline ai fini di una formazione valida per il post diploma”.

“Il programma Scuola Viva – ha aggiunto la Dott.ssa Raffaella Fernanda Alloni- si propone di far acquisire agli studenti nuove motivazioni e fiducia nelle proprie capacità, facendo leva innanzitutto sul fatto che il progetto ha una natura di per sé interdisciplinare, garantisce e sviluppa un notevole e positivo senso di appartenenza al gruppo; stimola alla partecipazione spontanea e promuove atteggiamenti inclusivi sani ed efficaci. In questo prospettiva, il progetto RavViva la SCUOLA del Liceo “Quercia” ha assunto una forte e biunivoca valenza formativa: nella sua collocazione trasversale alle varie discipline, ha contribuito in misura considerevole alla crescita civile, alla partecipazione alla vita scolastica ed alle problematiche connesse ed ha indotto a migliori e più acute percezioni ed analisi multi prospettiche utili ai fini della formazione degli allievi”.

“L’obiettivo del Programma RavViva la Scuola che abbiamo condiviso con il Liceo “Quercia” – ha continuato Raffaele Pomponio – è stato quello di realizzare un insieme di azioni e strumenti in luoghi aperti e aggreganti dove i saperi sono stati costruiti in spazi collaborativi, flessibili e dinamici, sia all’interno sia all’esterno dell’istituzione scolastica, attraverso percorsi condivisi anche con la comunità locale per assicurare, consolidare e valorizzare la piena adesione e l’apprendimento partecipato in contesti formali e non formali”.

“Il nostro progetto – ha chiosato Pasquale Delle Curti – ha inteso perseguire l’arricchimento del territorio e della sua comunità attraverso una progressiva e stabile evoluzione delle scuola in luogo di incontro, quale catalizzatore di processi di formazione, di partecipazione democratica e di accrescimento culturale degli allievi, dove sono favoriti l’ampliamento dell’offerta didattico formativa complessiva nonché l’integrazione e il travaso nella didattica tradizionale di esperienze laboratoriali acquisite, di attività extracurricolari, di metodologie sperimentali ed innovative, di percorsi di orientamento, continuità e sostegno”.

Gioia ed emozione hanno caratterizzato la fase della consegna degli attestati agli ex allievi, che hanno conseguito il diploma nel luglio scorso a conclusione dell’anno scolastico 2022/2023.

“Siamo felici – hanno dichiarato gli studenti maturati-di avere seguito i nostri studi al Liceo “Federico Quercia” e di avere approfondito la nostra formazione con il Programma Scuola Viva che ci ha orientato per le nostre scelte universitarie e professionali. Consigliamo ai nostri colleghi piu’ giovani di fare altrettanto”.

Insomma, la gioia e l’entusiasmo dei “Querciani” al seminario finale del programma Scuola Viva hanno rappresentato un altro tassello di “condivisione umana” fatta intense emozioni e di passione per lo studio che il Liceo di via Gemma trasmette a tutti coloro che varcano il suo cancello.

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