Caserta. Si è concluso, con grande successo e partecipazione, all’Istituto di Istruzione Superiore Francesco Giordani di Caserta il progetto “Giovane Cuore”, iniziativa rivolta agli studenti del quarto e quinto anno che ha l’obiettivo di identificare, attraverso una visita medica specialistica e l’esecuzione di un elettrocardiogramma, i casi di anomalie cardiache nella loro fase asintomatica e la sindrome di Brugada.
“La prevenzione rappresenta per noi un costante impegno. – ha detto la Dirigente prof. Antonella Serpico – Il progetto “Giovane Cuore” è svolto in collaborazione con i medici e paramedici volontari della Fondazione «La Casa della speranza» nata nel 2010 dall’intuito e dalla determinazione di un gruppo di medici casertani che si ritrovano nel Santuario della Divina Misericordia. Sono intervenuti medici e tecnici che hanno dato chiarimenti e consigli.
Lo scopo primario della Fondazione è quello di sostenere la ricerca scientifica e di attuare progetti di ricerca locale. La Fondazione si attiva, anche, nell’ambito della divulgazione scientifica, affinché i risultati e le scoperte della scienza diventino patrimonio di tutti, attraverso conferenze, progetti per le scuole, campagne di sensibilizzazione e pubblicazioni“.