Caserta. In programma per giovedì 30 maggio, alle ore 17.30, presso il Teatro del Buon Pastore la presentazione del libro Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone, ultimo lavoro del giallista e sceneggiatore Maurizio De Giovanni, che ha scelto di ritornare a Caserta e di incontrare gli studenti del Liceo “Manzoni”. Questa sua ultima fatica letteraria porta i “Bastardi” a Pisa e li coinvolge una strana indagine senza movente: Leitmotiv un omicidio apparentemente incomprensibile – quello di un famoso avvocato –, che si trasforma in una misteriosa matassa, difficile da sbrogliare, in una città battuta da una pioggia che sembra assumere un valore simbolico, quasi catartico.
L’evento, che prenderà le mosse dai saluti istituzionali della Dirigente Scolastica Adele Vairo e del Sindaco di Caserta Carlo Marino, sarà moderato dalla Giornalista Maria Laura Labriola e sarà impreziosito da un reading a cura degli attori Antonio Bonagura e Joe Nicodemo.
L’incontro è aperto anche alla cittadinanza tutta, previa prenotazione e gode del patrocinio del Comune di Caserta ed è organizzato in sinergia con il Rotary Club Caserta “Luigi Vanvitelli”, l’Inner Wheel Caserta “Luigi Vanvitelli”, il Rotaract Caserta “Luigi Vanvitelli”, l’associazione “Quercus Vitae” e l’Associazione BOZ-Produzioni Artistiche.
Ma i veri protagonisti – cifra, questa, da sempre caratterizzante il noto Liceo Casertano – saranno gli studenti Manzoniani, che avranno la possibilità di interagire con De Giovanni e confrontarsi con lui su questioni quali la giustizia, la vendetta, la verità – come pure la complessità dell’animo umano –, tutte tematiche che innervano in modo profondo e significativo Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone.
“Accogliere nuovamente Maurizio De Giovanni – scrittore di successo internazionale, ma anche ‘amico’ del Campus Manzoni – è per noi motivo di grande orgoglio”, ha affermato la Dirigente Scolastica Adele Vairo. “La cultura è un elemento fondamentale per la crescita della nostra comunità scolastica ed offrire ai nostri allievi l’opportunità di confrontarsi con un autore di tale rilievo è vero e proprio un privilegio, che valorizza il nostro impegno formativo quotidiano ed arricchisce il percorso educativo dei nostri giovani”.