Serre+idroponiche%2C+l%E2%80%99Istituto+%E2%80%9CGiovanni+XXIII%E2%80%9D+di+Recale+vince+il+concorso+%E2%80%9CDigital+competence+4.0%E2%80%9D
casertanotiziecom
/scuola/2024/07/08/serre-idroponiche-listituto-giovanni-xxiii-di-recale-vince-il-concorso-digital-competence-4-0/amp/
Scuola

Serre idroponiche, l’Istituto “Giovanni XXIII” di Recale vince il concorso “Digital competence 4.0”

Recale. Primo premio assoluto nella “Sezione Primaria”. Con il progetto “Hydroponic green revolution”, i ragazzi dell’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Recale, diretto da Matrona De Matteis, hanno vinto il concorso “Digital competence 4.0”, indetto dall’Ufficio scolastico regionale per la Campania e l’Associazione italiana per l’informatica ed il calcolo automatico (AICA). I vincitori saranno premiati nel corso di una manifestazione che si terrà all’inizio del prossimo anno scolastico. “È un risultato straordinario – commenta la preside De Matteis –; gli alunni hanno saputo interpretare al meglio le proposte del contest, elaborando un prodotto multimediale accattivante e originale. Complimenti a loro e un immenso grazie ai docenti che li hanno guidati”.

Il gruppo che ha partecipato al bando di concorso si componeva di otto alunni (Stefania Porfidia, Alessandro Karol Bianducci, Camilla D’Elena, Francesco Di Maio, Tommaso Amoroso, Wanda Parolise, Pasquale Lobello e Sofia Scauzillo), frequentanti le classi quinte della Scuola Primaria. Sono stati scelti due alunni per ogni classe, che poi hanno condiviso il lavoro svolto con i propri compagni; ciò ha permesso di raggiungere gli obiettivi stabiliti, stimolando le motivazioni, le relazioni sociali e l’apprendimento. Responsabili del progetto, i prof Mariantonietta Gentile e Gabriele Tartaglione.

Le serre idroponiche sono strutture in grado di replicare ciò che accade in natura nelle diverse fasi della vita della pianta. In Italia, sono presenti già delle aziende agricole che utilizzano la coltivazione idroponica per la produzione di ortaggi, con un notevole risparmio di acqua rispetto al campo aperto. Si stima che nel 2050, la popolazione mondiale potrebbe raggiungere i 10 miliardi, per questo sarà necessario formare le nuove generazioni non solo al rispetto della natura e della biodiversità, ma anche alla possibilità di affiancare all’agricoltura tradizionale un’agricoltura una più innovativa, con minor spreco di risorse.

Achille Abbate

Recent Posts

Pulire i vetri e non lasciare alcun alone: ci pensa nonna Maria con questo rimedio strepitoso

Mia nonna Maria conosceva un rimedio prodigioso e super economico per pulire i vetri delle…

10 ore ago

Mai mischiare l’aceto a questo prodotto: se lo fai ecco che cosa succede ed è terribile

Te lo confesso: anche io ho fatto più volte l'errore di cui ti sto per…

1 giorno ago

Rilanciare l’export, Tajani arriva in città con questo intento

Il 8 aprile 2025, Caserta è stata teatro di un'importante iniziativa volta a rafforzare le…

3 giorni ago

Caserta protagonista a Linea Verde Italia, ecco cosa è accaduto

La provincia di Caserta è stata recentemente al centro dell'attenzione nel programma televisivo "Linea Verde…

4 giorni ago

Reggia di Caserta gratis, ecco come fare: info e biglietti

La Reggia di Caserta, uno dei gioielli architettonici più celebri d'Italia, offre periodicamente l'opportunità di…

5 giorni ago

Legge Basaglia, il Pd di Caserta si impegna per farla difendere

​Il Partito Democratico (PD) ha recentemente ribadito il suo impegno nella difesa e nel rafforzamento…

6 giorni ago