La Campania, tra le 15 Regioni che hanno abolito il certificato medico a scuola

Caserta. Il Consiglio Regionale della Campania, Settore Commissioni, Studi, Informazione e Comunicazione, II Commissione Consiliare Permanente (Bilancio e Finanze, Demanio e Patrimonio), Presidente Francesco Picarone, ha firmato il Disegno di Legge che abolisce l’obbligo del certificato medico per la riammissione a scuola dopo cinque giorni di assenza per malattia. Il provvedimento in questione – si tratta di una modifica alla Legge regionale del 14 ottobre 2025, n. 11, con l’introduzione dell’articolo 10 bis “Semplificazioni sanitarie in ambito pediatrico – intende favorire la semplificazione amministrativa in materia igienico-sanitaria nell’ambito scolastico nella Regione Campania.

Occorre però attendere la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania (BURC) per l’entrata in vigore del provvedimento, fatto salvo quanto previsto da altre misure specifiche adottate a livello nazionale o territoriale, per fronteggiare malattie infettive e diffusive responsabili di epidemie in ambito scolastico come Covid, influenza, morbillo e altre patologie respiratorie. La norma riguarda le scuole di ogni ordine e grado, comprese quelle dell’infanzia e nidi. La Giunta regionale, entro 90 giorni dall’entrata in vigore della presente legge, previo parere della Commissione consiliare competente, stabilisce criteri e modalità di attuazione della disposizione prevista dall’articolo 10 bis. Il pediatra di libera scelta, annualmente, verifica lo stato psicofisico dei propri pazienti inserendo la relativa relazione nell’apposita sezione della piattaforma prevista per il libretto pediatrico regionale.

Oltre alla Campania, anche l’Abruzzo, la Basilicata, le Province di Bolzano e Trento, la Calabria, il Friuli-Venezia Giulia, l’Emilia-Romagna, il Lazio, la Liguria, la Lombardia, le Marche, il Piemonte, la Sardegna, la Toscana, l’Umbria e il Veneto hanno già abolito il certificato medico.

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