Libri al Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta ed alla clinica San Michele di Maddaloni

Caserta. L’associazione Quercus Vitae, con la sua vulcanica presidente, Maria Laura Labriola, sotto i riflettori per due lodevoli iniziative. La prima: la donazione di più di 20 libri alla biblioteca solidale del Dipartimento di Oncologia dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, inaugurata oggi nell’ambito di un’iniziativa nata in collaborazione con la Croce Rossa Italiana – Comitato di Caserta, nell’ambito di una convenzione siglata con l’Azienda per offrire attività di supporto volontario psico-sociale ai pazienti dell’Oncologia e del Pronto Soccorso.

“Siamo gli unici a Caserta – dichiara Labriola – a donare a aziende sanitarie sia pubbliche che private. Ringrazio sinceramente – prosegue – tutti i soci di Quercus Vitae. Un grazie, in particolare, a Maria Luisa Vitale ed Antonietta Rispoli, nostre instancabili socie, vigilanti continue per noi in Ospedale a Caserta”.

La seconda iniziativa riguarda una donazione di libri fatta, stavolta, alla Casa di Cura San Michele della famiglia Barletta, “al fine di arricchire – precisa la giornalista Labriola – la collezione di tomi custodita nella biblioteca”. La Clinica San Michele di Maddaloni, quasi venti anni fa, è stata una tra le prime strutture sanitarie del Sud ad allestire la Biblioteca “Guida per la Salute” per promuovere la lettura come supporto terapeutico. L’idea di offrire un servizio di lettura ai degenti ed ai loro familiari coincide con l’obiettivo di umanizzazione della clinica maddalonese.

Il suo fine istituzionale è, infatti, la salute dei pazienti intesa nella sua globalità e, meglio ancora, la realizzazione di un’assistenza sanitaria centrata sulla persona, tenendo conto di tutti i suoi aspetti.



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