Caserta. Dopo la mostra in ricordo di Davide Castellan, in arte Astio, che ha riscosso numerosi e positivi consensi, il Matrioska Lab, associazione (sita a Caserta in via Ferrarecce, 112) che si occupa di diffondere l’arte e la cultura a tutto tondo, si riapre al territorio e al pubblico con l’esposizione delle opere del maestro Saverio Maietta, artista straordinario dalle mille sfumature colorate, morbide ed a tratti oniriche. Sotto un elmo o un cilindro si scovano anime candide, perdute nel mondo e nelle varie sfumature di cui è pieno.
Saverio Maietta, classe 1969 è un artista nato a Santa Maria Capua Vetere, ma di Recale, che già da piccolo dimostra una grandissima passione per l’arte. Colleziona numerosi riconoscimenti pur non scegliendo studi artistici, infatti si forma alla facoltà di Ingegneria Meccanica, continuando a coltivare l’interesse per la pittura e l’illustrazione, a cui si associa quello per la grafica computerizzata. Contemporaneamente, spinto anche dalla passione per la storia ed il modellismo, si dedica anche all’illustrazione storica, soprattutto in periodo antico e medievale.
Ha all’attivo, oltre a varie opere, soprattutto con la tecnica dell’acquerello ,anche le copertine e le tavole interne di due romanzi storici ambientati nella Roma Imperiale, “La Legione Venuta dal Mare” e “Una Legione per Traiano”, di Ivan La Cioppa, tradotti anche in spagnolo che saranno presentati contestualmente all’evento del Matrioska Lab.
Ivan La Cioppa, invece, è nato a Santa Maria Capua Vetere (Ce) il 13 settembre 1981. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato in Giurisprudenza. Ha sempre coltivato la passione per la Storia e la letteratura fantasy. Ha pubblicato i romanzi storici “La legione venuta dal mare” e “Una legione per Traiano”, il primo tradotto anche in spagnolo, e l’epic fantasy “I figli di Akilon”. Grande esperto e divulgatore di storia romana, collabora con musei, associazioni e blog del settore sia in Italia che in Spagna.
I suoi romanzi sono incentrati sul personaggio di Caio Flavio Aquila e i suoi commilitoni della Legio I Adiutrix, una delle due legioni di marina dell’esercito romano. Ricchi si suspence e di avventure, riescono a catalizzare l’attenzione del lettore
Arte e Storia in un connubio perfetto, con i due artisti che da anni condividono gli stessi percorsi anche di rievocazione storica. E infatti, saranno presenti anche oggetti, vestiario e parte dell’armamentario dei legionari proprio della Legio I Adiutrix.
Dopo il vernissage, il 15 aprille alle ore 19.00, la mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì su prenotazione, invece il sabato e la domenica apertura dalle 16.00 alle 20.00 fino alla fine di aprile. Secondo il calendario di Matrioska Lab