Capua. Con le parole che curano, dissetano, riscaldano, il poeta Franco Arminio arriverà al “Capua il luogo della lingua festival” sabato 20 maggio alle 21 per condividere il suo “Sacro minore” (Einaudi) nella chiesa medievale dei Santi Rufo e Carponio. Perché per lui la poesia è anzitutto pregare, e sacro è quello che c’è intorno a noi: un filo d’erba, una lumaca, una radiografia.
Il reading, tratto dal libro, introdotto da Marilena Lucente, chiuderà la quarta giornata del festival letterario più longevo della provincia di Caserta.
Un appuntamento che, con la direzione artistica di Giuseppe Bellone, si ispira al “Placito Capuano”, primo documento scritto del volgare datato 960 d.C.
E quello con Franco Arminio è tra gli appuntamenti più attesi di un programma fittissimo che, dal 17 al 28 maggio, celebra la scrittura contemporanea nei luoghi più suggestivi della città.
E Francesco Piccolo, Franco Arminio, Susanna Camusso, Giuseppe Montesano, Peppe Lanzetta, Francesco De Core, Giordano Meacci, Dario Deidda, Stefano Veneruso, Anna Pavignano, Antonio Pascale, Monica Acito, Elisa Ruotolo e Sara De Simone, sono solo alcuni degli ospiti attesi alla diciottesima edizione del festival.
Intanto la mattinata del sabato sarà dedicata alle scuole che, attraverso il Patto per la Lettura di Capua Città che legge, offrono un grande contributo al festival. A cura degli I.C. “Pier delle Vigne” e “Fieramosca– Martucci” sarà allestito un villaggio medievale nel palazzo Fieramosca, sede della Sala lettura dell’Unità Operativa di Salute Mentale, saranno suonati gli inni d’Italia e d’Europa a cura del Liceo Musicale “Garofano”, ed avrà luogo la premiazione del Concorso #saokokelleterre, uno spot per promuovere Capua, indetto dal festival e dal Touring Club, per gli studenti delle scuole superiori di Capua, presentato dalla professoressa Antonella Pozzuoli, responsabile per le scuole di Capua il Luogo della Lingua festival, Gli studenti dell’ITET Federico II accompagneranno i visitatori in visita ai monumenti della città mentre il corteo delle famiglie capuane e degli sbandieratori, curato dal Liceo “Pizzi”, raggiungerà il villaggio medievale.
All’Auditorium del Gesù Gonfalone il concerto Omaggio al Placito sarà a cura dell’Orchestra “G. Martucci” col maestro Perna del Liceo Musicale “Garofano”.
Alle 17 i riflettori si accenderanno nella chiesa di Santi Rufo e Carponio dove il poeta Pasquale Comminale e la scrittrice Michela Savoia incontreranno Domenico Proietti, linguista all’Università Luigi Vanvitelli, con letture di Marco Palasciano. Alle 18 Rossella d’Agostino,autrice di “Ammetto solo di essere nata” (Book Sprint edizioni) e Malfisia Foniciello, autrice di “Il caldo arriverà” (Fides) incontrano Virginia Crovella operatrice sociale e attivista, e la scrittrice Marilena Lucente. Alle 19 Antimo Cesaro, autore di “Caput Mortuum. Anatomia della mente e disciplinamento sociale” (Artetetra) incontrerà Michele Lanna docente Università Luigi Vanvitelli.
A seguire Laura Manfredini, autrice di “Un anno da qui” (La Caravella editrice) e Marianna Guida, autrice di ” La mano sinistra” (GFE), incontreranno lo scrittore Ottavio Mirra.