Capua (di Massimo Malatesta). È giunta alla sua seconda edizione il Capua Film Fest. Il teatro Ricciardi lancia un programma ricco di ospiti e film tra cult e prima visione. La rassegna di cinema all’aperto si è aperta in piazzetta Sant’Angelo in Audoaldis lunedì 10 luglio alle 21 con Toni Servillo che ha presentato il film Premio Oscar 2014 La grande Bellezza di Paolo Sorrentino. L’attore casertano in dialogo con il direttore artistico Francesco Massarelli torna a Capua per condividere i suoi successi cinematografici raccontandosi davanti lo schermo sotto le stelle. Capua Film Fest avrà luogo dal 10 al 23 luglio. Ci sono varie sezioni che rappresentano il festival. Partiamo da un film che di diritto possiamo collocare nella categoria Belli ed invisibili perché si tratta di una pellicola così bella che avrebbe certamente meritato una maggiore visibilità, quella che la kermesse proverà a restituirgli. I nostri ieri di Andrea Papini vanta uno straordinario cast con Peppino Mazzotta, Francesco Di Leva, Teresa Saponangelo, Daphne Scoccia, Denise Tantucci, Maria Roveran e tocca, in maniera inedita il tema della rieducazione carceraria attraverso un percorso artistico finalizzato alla realizzazione di un docufilm, che diventa occasione di riflessione sulla colpa e sul perdono. Un film apparentemente freddo che invece scava profondamente nelle nostre coscienze. Sabato 15 luglio ci sarà il regista Andrea Papini, ma non è escluso che possano esserci anche delle belle sorprese.
La sezione Scelto da… è una delle novità che più ci affascina. Due bravissimi registi come Pietro Marcello e Toni D’Angelo si sono prestati a vestire i panni di direttore artistici ed hanno scelto due autentiche chicche del nostro cinema. Due soldi di speranza di Renato Castellani, in programmazione al Capua Film Fest martedì 11 luglio, fu Palma d’oro a Cannes nel 1952 ex aequo con Otello di Orson Welles. Il film, la cui sceneggiatura fu scritta da Castellani con Titina De Filippo, propone uno spaccato popolare e romantico dell’Italia del dopoguerra dove le vicende amorose dei protagonisti si intrecciano con le problematiche legate al lavoro. Il film è ambientato tra Boscoreale, Napoli e la stessa Capua. Tony Arzenta (Big guns) di Duccio Tessari con Alain Delon e Carla Gravina è un poliziesco anni ’70, adrenalinico ed affascinante con una costruzione estetica di altissimo profilo, fatta anche di bellissimi arredi e costumi che certamente hanno segnato il nostro immaginario ma soprattutto quello dell’amico Toni D’Angelo che negli anni si è affermato come un validissimo erede di quel cinema di genere. Il film sarà presentato al Capua Film Fest venerdì 14 luglio.
Italia opera prima è un progetto cinematografico molto importante e interessante; l’energia creativa e produttiva di un esordio merita sempre un’attenzione speciale. Le opere di Nicola Prosatore, Cinzia Bomoll ed Andrea Zuliani hanno certamente un tratto distintivo comune, presentandosi tutte come un coming of age. Il mondo visto con gli occhi degli adolescenti è più autentico e puro e per questo mette maggiormente in risalto la malvagità degli adulti. Nicola Prosatore, autore di Piano piano (12 luglio), giunge a questo debutto cinematografico forte del successo della sua docuserie targata Netflix su Wanna Marchi. Nella periferia napoletana due adolescenti intrecciano i loro primi amori con la torbida esistenza degli adulti coinvolti in affari malavitosi. Il loro sguardo innocente, unitamente allo sfondo di una Napoli che si appresta a festeggiare il suo primo scudetto, ci offre un’immagine inedita del mondo criminale. Nel cast anche Antonia Truppo, Lello Arena, Giovanni Esposito ed Antonio De Matteo. Cinzia Bomoll, regista de La California (17 luglio) è un’artista a tutto tondo, scrittrice ed ora regista, si cimenta in un bellissimo ritratto di una terra ricca di suggestioni, la provincia emiliana. In questa sorta di west italiano due sorelle gemelle giocano a scoprire la vita fino ad imbattersi in qualcosa di troppo grande per loro. Il film ha principalmente il carattere del noir, ma i generi ed i toni (anche cromatici) si mescolano con naturalezza regalandoci un’opera di sorprendente originalità e fascino. Nel cast Lodo Guenzi, Aurora Giovinazzo, Andrea Roncato e, in piccoli ruoli, Nina Zilli ed Andrea Mingardi. La voce fuori campo è della grande Piera Degli Esposti.
Anche le due giovani protagonista de Le ragazze non piangono di Andrea Zuliani (18 luglio) vanno alla scoperta della vita e del mondo in un road movie avventuroso che ha il sapore dell’inno alla libertà. Le loro vite si intrecciano con vicende losche, ma Zuliani conserva loro un’aura di dolcezza ed innocenza che conferisce al film il carattere della favola amara. Nel cast anche Irene Maiorino, che sarà Lila nella quarta stagione de L’amica geniale. Anche Querido Fidel di Viviana Calò (21 luglio) è un esordio molto felice e ricco di originalità.
Il festival ricorderà anche due grandi protagonisti del nostro cinema. Troisi 70 (19 luglio) sarà l’occasione per celebrare il 70° anniversario della nascita di Massimo. Lo si farà attraverso la testimonianza carica di emozioni di Gerardo Ferrara attore ed amico che alleviò le fatiche di Troisi sul set de Il postino facendogli da controfigura. Sará per Francesco è il nome che si è scelto per la serata in ricordo di Francesco Nuti, prendendo spunto dalla canzone che portò a Sanremo nel 1988. Il 20 luglio in occasione della proiezione di Caruso Pascoski (di padre polacco) sarà ospite un grande attore del nostro cinema, Antonio Petrocelli, che fu, insieme a Novello Novelli, la spalla prediletta di Nuti in tanti suoi film e che, come sincero amico, è rimasto sempre vicino a lui ed alla sua famiglia.
Due serate speciali legate al nostro territorio completeranno il cartellone. Una festa per Capua unirà lungo il corso del fiume Volturno Zio Riz, la meravigliosa opera di Raffaela Mariniello prodotta da Teatri Uniti, più vicina alla videoarte che al docufilm, con Il berretto di Squille, il corto di Gaetano Cucciardi prodotto dal Teatro Ricciardi e recentemente presentato anche a Cannes. L’anteprima dei primi episodi della docuserie Rai Scugnizzi per sempre di Gianni Costantino, consentirà di tuffarsi nelle grandi emozioni degli anni d’oro della JuveCaserta, attraverso le testimonianze di quei campioni che tutto il mondo ci invidiava. Tra gli ospiti della serata già annunciata la presenza di capitan Nando Gentile. Gli appuntamenti della prima settimana. Tutte le sere l’inizio è fissato alle 21.00. Lunedì 10 Serata d’onore con Toni Servillo che ha presentato La grande bellezza di Paolo Sorrentino – Oscar per il miglior film straniero 2014. Martedì 11 Scelto da…Pietro Marcello presenta Due soldi di speranza di Renato Castellani (sceneggiatura di Titina De Filippo) – Palma d’oro a Cannes 1952 – Alcune scene del film furono girate a Capua. Mercoledì 12 Italia opera prima, Nicola Prosatore presenta Piano piano di Nicola Prosatore con Dominique Donnarumma, Giuseppe Pirozzi, Antonia Truppo, Antonio De Matteo, Giovanni Esposito, Lello Arena. Giovedì 13 Una festa per Capua, Raffaela Mariniello presenta Zio Riz di Raffaela Mariniello, Gaetano Cucciardi e il cast del film presentano Il berretto di Squille di Gaetano Cucciardi. Venerdì 14 Scelto da…Toni D’Angelo presenta Tony Arzenta (Big Guns) di Duccio Tessari con Alain Delon e Carla Gravina – 1973. Sabato 15 Belli e invisibili, Andrea Papini presenta I nostri ieri di Andrea Papini con Peppino Mazzotta, Francesco Di Leva, Teresa Saponangelo, Daphne Scoccia, Maria Roveran, Denise Tantucci. Domenica 16 Serata d’onore, Lino Musella presenta Il pataffio di Francesco Lagi con Lino Musella, Viviana Cangiano, Giorgio Tirabassi, Vincenzo Nemolato, Alessandro Gassman, Valerio Mastandrea.
Stasera Pietro Marcello presenta Due soldi di speranza di Renato Castellani alle ore 21.00. Il film neorealista unico nel suo genere racconta senza drammaticità i problemi di un’Italia disoccupata e povera. Il regista Pietro Marcello è reduce del successo del suo ultimo film Le vele scarlatte presentato in anteprima alla 75esima edizione del festival di Cannes. Alcune scene del film sono state girate a Capua e la sceneggiatura è firmata da Titina De Filippo. Il film vinse la Palma d’oro a Cannes nel 1951, ex aequo con Otello di Orson Welles.
L’ingresso alle singole serate avrà il costo di euro 5,00. I biglietti saranno acquistabili al seguente link: https://www.go2.it/evento/capua_film_fest_2023/6796 o direttamente presso il botteghino all’ingresso dell’arena ogni sera a partire dalle ore 20.00. Per ogni serata il numero di biglietti disponibili in prevendita sarà pari al 50 per cento della capienza totale per dare a tutti la possibilità di acquistare il titolo di ingresso anche nella serata di proiezione. Al botteghino in piazza saranno disponibili a partire da lunedì 13 anche i miniabbonamenti validi per 5 serate a scelta (sono escluse le serate d’onore del 10, 16, 21 e 23 luglio). Il costo del miniabbonamento sarà di euro 20,00. Il diritto di prelazione per gli abbonati scadrà alle ore 20.45.