I tronisti continuano a non convincere gli spettatori di Uomini e Donne: in tanti invocano alla rivoluzione.
Nel corso di più di vent’anni di trasmissione, Uomini e Donne ha saputo innovarsi ed evolversi, anche seguendo il gusto del pubblico; giudici sovrano, il numero degli spettatori è sempre la cartina al tornasole per uno show televisivo, e la longevità del dating show è senza dubbio testimonianza dell’eccellente lavoro svolto da Maria De Filippi e tutta la produzione.
Nonostante il pubblico non abbia nessuna intenzione di rinunciare al programma di “Queen Mary”, in tanti cominciano a chiedersi per quale motivo il dating show continui ad insistere col percorso dei tronisti, specialmente dopo le continue delusioni. Anche quest’anno, infatti, due protagonisti del trono classico hanno lasciato prima del tempo e senza una scelta: dopo una segnalazione, Alessio Pecorelli è stato invitato a lasciare lo studio e la stessa cosa è successa a Michele Longobardi, con l’evento che andrà in onda col nuovo anno.
Insomma, sono ormai pochi i troni che regalano grandi storie ed emozioni al pubblico, e sul web una delle domande più ricorrente sul programma di Canale 5 è la seguente: perché Maria De Filippi non accantona definitivamente i tronisti?
Uomini e Donne, il ruolo del tronista è ormai in continua discussione
Non è di certo la prima volta che il pubblico si lamenta dei tronisti, una figura nata proprio con Uomini e Donne e che, dall’inizio degli anni ‘2000 ad oggi, garantisce una grandissima popolarità a chiunque riesca a ricoprirla nello studio di Canale 5.
E’ proprio questo forse il punto: data la grande visibilità, in molti sono interessati a farsi notare e ben pochi a mettersi realmente in gioco alla ricerca dell’amore. D’altronde, già in passato, la De Filippi decise di unire il trono over a quello classico proprio visti i bassi ascolti da solo di quest’ultimo; insomma, il format trainante di Uomini e Donne sembra essere quello over, tanto che lo scorso anno si è cercato di unirli chiamando Ida Platano come tronista.
L’ipotesi più gettonata per rivoluzionare il programma resta quella di un maxi-parterre, con protagonisti dame e cavalieri di ogni fascia d’età che garantirebbe frequentazioni di ogni tipo a prescindere appunto sia dell’età, ma anche del sesso, riaprendo di fatto anche al racconto di storie d’amore LGBTQ. Insomma tante novità in arrivo per il futuro.
