Il racconto di Elisabetta Canalis è pieno di sentimento e commuove tutti quanti: la difficoltà passata dall’ex-velina sotto gli occhi di tutti.
Elisabetta Canalis torna a raccontarsi nuovamente a tutti i fan italiani, mostrando di nuovo un lato di sé diverso da quello offerto ai riflettori della tv; è anche per questo, comunque, che l’ex-velina è così amata da tutti praticamente da più di vent’anni.
Eppure, sebbene negli ultimi anni abbia rivoluzionato la sua vita in senso positivo, in queste ultime settimane, purtroppo, non ha vissuto un bel periodo; anche sui social ha mostrato tutta la sua sofferenza, ricevendo immediatamente il sostegno dei suoi tantissimi follower.
In una nuova intervista a TV Sorrisi e Canzoni, Elisabetta Canalis ha aperto il cuore raccontando tutte le emozioni provate negli ultimi giorni, un misto di rabbia, ansia, paura e ovviamente tanta tristezza: ecco cosa ha rivelato, un racconto davvero toccante.
Il racconto commovente di Elisabetta Canalis
Alle pagine di TV Sorrisi e Canzoni, Elisabetta Canalis ha raccontato i momenti di paura e ansia vissuti per i terrificanti incendi che hanno devastato Los Angeles, città adottiva della conduttrice sarda. “Ho accompagnato la mia bambina a scuola e poi sono andata a lavare la macchina. All’improvviso ho visto una nube di fumo che si alzava all’orizzonte dalla zona delle Palisades, che si trova a est, verso il mare e Malibu” spiega la Canalis all’inizio del racconto, spiegando poi che ha comunicato col suo compagno per capire come fosse la situazione a casa.
“Sono corsa a casa e non è stato facile, perché nel giro di un paio d’ore c’erano dappertutto le barricate dei vigili del fuoco. Alcuni non sono neanche riusciti a tornare per mettere in salvo gli animali o le cose preziose” continua la conduttrice, raccontando i momenti difficili vissuti, in una situazione veramente impensabile e che nessuno mai vorrebbe vivere.
“Il problema più grosso era il fumo nell’aria: ci hanno ordinato di tenere chiuse le finestre e non accendere aria condizionata o riscaldamento per non fare entrare sostanze nocive. E anche di bollire l’acqua prima di usarla. Inoltre c’erano blackout elettrici dovuti alla caduta di tralicci. Eravamo indecisi se andarcene o no, ma poi la situazione è cambiata grazie al forte vento. Il vento aggrava gli incendi, ma almeno pulisce l’aria” ha spiegato ancora. La speranza di tutti è che, presto, la situazione a Los Angeles possa risolversi definitivamente.