Carlo Conti lancia una ‘bomba’ per Sanremo 2025: la novità a cui nessuno aveva mai pensato, almeno fino ad oggi.
La 75° edizione dell’attesissima kermesse canora è alle porte. Il conduttore è elettrizzato all’idea di tornare a calcare il palco del Teatro Ariston in ottima compagnia. Definito il Festival dell’Amicizia, Conti ha esteso la co-conduzione a diversi artisti, come se fosse un abbraccio corale per celebrare tutti insieme l’evento.
Da martedì 11 febbraio si alza il sipario e, per la prima serata, vi sarebbero già meravigliose sorprese. A partire dalla presenza (rara) di Gerry Scotti su Rai 1 al super-ospite ovvero Jovanotti. Non si trattiene l’emozione e siamo solamente all’inizio. Infatti l’ultimo annuncio avrebbe stupito (non poco) i telespettatori.
Un cambiamento tangibile al quale nessun predecessore era mai riuscito nell’impresa. Ebbene, la vittoria è giunta, si farà e, chissà, magari anche nel 2026? – si rammenti che Carlo Conti ha firmato il contratto per le prossime due edizioni. Si festeggerà la musica a 360°, come sempre, ma con un regalo inatteso.
Sanremo 2025, l’annuncio ufficiale: che colpaccio per Carlo Conti!
Lo svelamento del Festival sanremese è avvenuto goccia a goccia, come accaduto negli ultimi anni, soprattutto. A dicembre l’annuncio Urbi et Orbi dei cantanti in gara. Recentemente i nomi dei co-conduttori, lasciando piacevolmente esterrefatti. Ora i tasselli mancanti per completare il quadro, finalmente.
Domenica 26 gennaio il Direttore Artistico è apparso in tv al TG1 per lanciare le rimanenti novità di Sanremo 2025. Tra queste l’invito esteso a Iva Zanicchi e Antonello Venditti quali futuri trionfatori per il contributo solerte dato al mondo della musica. Infatti quest’anno verrà introdotto l’ambito Premio alla Carriera.
Due interpreti straordinari che rappresentano il panorama musicale italiano. Conti avrebbe, tra l’altro, fornito motivazioni in merito, specialmente per quanto concerne l’ex Zingara: sono trascorsi 60 anni dal suo esordio al Festival, vincendo la prima volta, in un secondo tempo, nel 1967, in coppia con Claudio Villa.
Venditti, eccelso cantautore, da Roma Capoccia a Notte Prima degli Esami, tutti (o quasi) amano le sue canzoni. E sarà altrettanto emozionante vederlo entrare in scena sul palco del Teatro Ariston. Intanto la splendida Iva avrebbe già commentato il tributo di Carlo nei suoi confronti: “andrò ospite giovedì (13 febbraio ndr)“.
Aggiungendo: “penso di esibirmi con le tre canzoni con cui ho vinto” ovvero Non Pensare a Me (1967 – Villa/Zanicchi), Zingara (1969 – Bobby Solo/Zanicchi), Ciao Cara Come Stai? (1974 – Iva Zanicchi). Si preannuncia una serata intensa, ricca di ricordi, questi ultimi appartenenti al nostro costume e cultura.
