Valeria Rossi è una cantautrice italiana che ha raggiunto la notorietà nel 2001 con il brano “Tre parole”, diventato un vero e proprio tormentone estivo.
Nata il 7 marzo 1969 a Tripoli, in Libia, Valeria si è trasferita in Italia in giovane età, intraprendendo una carriera musicale che l’ha portata al successo nazionale.
Nel 2001, Valeria Rossi ha pubblicato “Tre parole”, una canzone caratterizzata da un ritornello orecchiabile e da un testo semplice ma efficace. Il brano ha rapidamente scalato le classifiche italiane, diventando uno dei pezzi più ascoltati e cantati dell’estate. Grazie a questo successo, Valeria ha partecipato al Festivalbar, dove ha ricevuto il premio come rivelazione dell’anno. Il successo di “Tre parole” le ha permesso di acquistare una casa per i suoi genitori, un gesto che ha sempre considerato uno dei traguardi più importanti della sua carriera.
Dopo il successo di “Tre parole”, Valeria Rossi ha pubblicato due album: “Ricordatevi dei fiori” nel 2001 e “Osservi l’aria” nel 2004. Nonostante questi lavori non abbiano replicato il successo del singolo d’esordio, Valeria ha continuato a dedicarsi alla musica, scrivendo brani per altri artisti. Nel 2010, ha composto “Dove non ci sono ore”, interpretato da Jessica Brando al Festival di Sanremo.
La svolta professionale e l’impegno nel sociale
Negli anni successivi, Valeria ha intrapreso un percorso diverso, laureandosi in antropologia e lavorando presso l’ufficio anagrafe del Comune di Monza, città in cui risiede. Questa esperienza le ha permesso di avvicinarsi al sociale e di comprendere meglio le dinamiche della comunità. Inoltre, ha scritto un libro intitolato “Come un cane bianco”, in cui ha raccontato un episodio doloroso della sua infanzia, rivelando di essere stata vittima di abusi a soli 10 anni. Questo vissuto l’ha spinta a impegnarsi attivamente nel supporto alle donne vittime di maltrattamenti e abusi, offrendo loro sostegno e ascolto.

Una delle iniziative più originali intraprese da Valeria Rossi negli ultimi anni è il progetto “Voiceplant”. In collaborazione con altri professionisti, ha sviluppato un metodo per trasformare le vibrazioni delle piante in suoni musicali. Attraverso la rilevazione delle cariche elettriche presenti nella linfa delle piante, il team di Voiceplant traduce queste informazioni in onde sonore, creando composizioni uniche che riflettono le “voci” delle piante. Questo progetto unisce la passione per la musica con l’interesse per la natura, offrendo una prospettiva innovativa sul rapporto tra uomo e ambiente.
Valeria Rossi è sposata con Pietro Foresti, produttore musicale, e insieme hanno un figlio di nome Miro. La famiglia vive a Monza, dove Valeria continua a dedicarsi ai suoi molteplici interessi. Oltre al progetto Voiceplant, è attiva come counselor, offrendo sessioni che combinano tecniche di respirazione, movimento e auto-conoscenza per promuovere il benessere personale. Attraverso il suo profilo Instagram, Valeria condivide aggiornamenti sulle sue attività professionali e personali, mantenendo un contatto diretto con i suoi fan e mostrando il suo impegno continuo nel campo artistico e sociale.
Valeria Rossi rappresenta un esempio di artista poliedrica che, dopo aver raggiunto il successo con un singolo brano, ha saputo reinventarsi e trovare nuove strade per esprimere la propria creatività. Il suo percorso dimostra come sia possibile trasformare le proprie passioni in progetti innovativi, mantenendo sempre viva la curiosità e l’entusiasmo per la scoperta. Oggi, Valeria continua a ispirare con la sua musica e il suo impegno nel sociale, dimostrando che l’arte può essere uno strumento potente per il cambiamento e la crescita personale.