Cristiano Ronaldo ricorda i suoi anni alla Juve: “Cercate su Google e capirete”. Poi la frecciatina

Cristiano Ronaldo ha voluto ricordare la Juventus e i suoi anni a Torino: “Cercate su Google”. E poi arriva la frecciatina

A un passo dai quarant’anni il lusitano continua a stupire sul campo di calcio, anche se da due stagioni ha deciso di scendere di livello andando a giocare negli Emirati. Dopo una carriera vissuta con maglie molto prestigiose sulle spalle ha deciso di affrontare la nuova frontiera del calcio diventando la stella principe della lega saudita con la maglia dell’Al-Nassr.

Ronaldo e la critica
Cristiano Ronaldo, la Juventus e la polemica (ANSA) CasertaNotizie.com

Il suo debutto tra i professionisti arriva con la maglia dello Sporting Lisbona dove dimostra subito di avere delle grandi potenzialità, cosa che lo porta a vestire la maglia del Manchester United tra il 2003 e il 2009. Nonostante coi Red Devils abbia fatto benissimo la sua esplosione arriva a Madrid quando col Real inizia a giocare più vicino alla porta, in 292 presenze in Liga segna ben 311 reti.

Nel 2018 è pronto a una nuova avventura e passa alla Juventus dove in tre anni segna quasi 100 gol. Nel 2021 il ritorno al Manchester è un mezzo disastro e per questo decide di abbandonare proprio per andare all’Al-Nassr. In queste ore però ha deciso di fare un viaggio nel passato attraverso proprio il suo canale Youtube.

Cristiano Ronaldo, la Juventus e quella frecciatina

Nel video pubblicato su Youtube, Cristiano Ronaldo ha voluto ricordare tutte le città in cui ha giocato con i suoi piatti preferiti. Parte così da Madeira per la quale gli si illumina il viso per il “bolo do caco“, un pane semidolce di grano con patate dolci, e farina di frumento. Quando poi passa a Lisbona, dove ha giocato con lo Sporting, parla del “bitoque” e cioè un piatto tipico portoghese con bistecca di manzo, patatine fritte, riso, insalata e uovo.

Cristiano Ronaldo cosa accade?
Cristiano Ronaldo e la frecciatina (ANSA) CasertaNotizie.com

Sorride quando pensa a Manchester citando il più classico dei “fish and chips” in un posto dove sicuramente non c’è una grandissima tradizione culinaria. A Madrid, invece, pare abbia ritrovato il gusto della cucina mangiando della splendida paella una ricetta tipica spagnola che unisce ai gamberi il pollo, in un atipico confronto mari e monti.

È poi il momento di Torino dove ricorda gli anni alla Juventus e la sua passione per la pasta, che ha dovuto molto bilanciare affinché potesse mantenere la forma giusta in campo. Lì ha apprezzato moltissimo gli gnocchi che sicuramente non aveva mai mangiato così prima di arrivare in Italia e invita la sua utenza, che proviene a tutto il mondo, di cercarli su Google.

Infine arriva la stoccata di Cr7 che specifica come a Riyadh ci siano solo “paparazzi”. Quando gli chiedono il piatto preferito risponde con un “a camera” e tante risate.

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